Una delle azioni introdotte dalla Giunta della Regione Calabria nell’ambito degli interventi a difesa del mare calabrese, è quella della creazione di una flotta di 6 nuovi battelli spazzamare ʼSistema Pelikanʼ, che sarà utilizzata fino al 26 agosto per la pulizia degli specchi d’acqua del litorale tirrenico tra i Comuni di Tortora e di Nicotera. Già nell’estate scorsa la Regione aveva sperimentato con successo l’impiego di una sola imbarcazione nel tratto di mare tra Scalea e Tortora. L’amministrazione regionale ha così deciso di intensificare tale attività, anche per la stagione balneare 2023, attraverso l’utilizzo di 6 nuovi battelli lungo 6 comparti costieri della costa tirrenica: Tortora-Scalea; Diamante-Bonifati; Guardia Piemontese-Falconara Albanese; Amantea-Gizzeria; Pizzo-Zambrone e Tropea-Foce fiume Mesima.
Dispositivi idraulico-meccanici per la pulizia
Il progetto è stato presentato nella sala Conferenze della Capitaneria del Porto di Vibo Valentia, alla presenza del Direttore generale del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, Salvatore Siviglia e del Ceo di ʼGarbage Groupʼ Paolo Baldoni, la società aggiudicataria della gara regionale che metterà a disposizione la flotta di imbarcazioni e gestirà le attività di pulizia nel mare. Presenti anche il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di Vibo Valentia, Luigi Spalluto; il direttore generale di Calabria Verde, Giuseppe Oliva; il Rup del dipartimento Ambiente, Antonio Droise e Valentina Cundari dell’Autorità del Sistema Portuale di Gioia Tauro. I battelli, progettati e opportunamente attrezzati per le attività disinquinanti in mare, saranno muniti di opportuni dispositivi idraulico-meccanici per la pulizia, anche in spazi ristretti, degli specchi acquei costieri sopraindicati mediante raccolta dei materiali solidi (rifiuti galleggianti e semisommersi) e di appositi dispositivi a bordo (separatore o skimmer) per la rimozione di sostanze grasse e oleose sulla superficie del mare (es. olio, acque reflue, acque grigie/nere opzionali).