ROMA (ITALPRESS) – Nel territorio romano e laziale "la situazione del traffico di stupefacenti, nonostante l'impegno, gli arresti e le indagini, se non è fuori controllo poco ci manca ed è veramente preoccupante, per la semplice ragione che l'offerta enorme risponde a una altrettanto enorme domanda". Queste le parole di Francesco Lo Voi, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, in audizione presso la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. "A Palermo i nigeriani operavano ma con il consenso di Cosa Nostra – ha aggiunto -. Qui a Roma se c'è una componente nigeriana, per fare un esempio di mafia non di origine nazionale, si muove volendo affermare la propria presenza, a parità di posizione rispetto alle altre o in associazione con alcune, se è il caso sopraffacendole, ma con uso del metodo mafioso". Lo Voi cita anche un'altra piaga del territorio: "Il riciclaggio di denaro nel territorio laziale e in particolare romano sta trovando uno sviluppo multiforme ed estremamente pericoloso, perché non è solo lavaggio ma anche reinvestimento". foto agenziafotogramma.it (ITALPRESS). xd7/col4/red 12-Lug-23 23:00