Al via sul sito dell’Inps alle domande per ricevere gli aiuti messi a disposizione dallo Stato a sostegno dei lavoratori dipendenti e autonomi delle zone colpite dalle recenti alluvioni nelle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche. Novecento i milioni di euro disponibili, di cui 620 milioni per la cassa integrazione emergenziale e 253,6 milioni di euro per l’indennità una tantum destinata ad autonomi e professionisti. Secondo una procedura concertata con i rappresentanti regionali, le aziende potranno presentare la domanda accedendo, in autonomia o tramite intermediari, al proprio cassetto previdenziale entro il mese successivo alla sospensione delle attività, e compilando un file .csv. Anche gli autonomi e i professionisti dovranno presentare la richiesta dell’indennità una tantum sul sito Inps: prevista una finestra per l’invio delle istanze compresa tra il 15 giugno e il 30 settembre 2023. Unica domanda e un solo soggetto erogatore, l’Inps, per rendere tempestiva l’erogazione del sussidio. “Abbiamo puntato sin da subito sulla celerità per fare fronte in modo tempestivo ai bisogni delle famiglie, così duramente provate dall’alluvione. In emergenza, le procedure vanno ridotte al minimo, privilegiando l’immediatezza degli interventi”, commenta il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone.