Un’indagine condotta da “Cna Turismo e Commercio” ha evidenziato che, su 10 milioni di turisti in movimento per l’Italia durante i quattro giorni del ponte del 1 maggio, circa due milioni (un turista su cinque), sarà straniero. Inoltre, come dichiarato dalla Confederazione, il movimento economico determinato da questi flussi porterà al Paese un giro d’affari totale del valore di oltre 4,5 miliardi. Dall’indagine risulta in aggiunta che i due ponti di primavera, del 25 aprile e del 1° maggio, complessivamente coinvolgeranno ben 18 milioni di turisti con dieci milioni di pernottamenti nelle varie strutture comportando un ricavato superiore a dieci miliardi di euro. Il ritorno dei turisti stranieri è caratterizzato da livelli di consumo più elevati della media, poiché tali turisti in genere assicurano tre pernottamenti pro capite in strutture ricettive.
La Confederazione Cna, ha anche reso noto che i Paesi di origine dai quali stanno affluendo in Italia il maggior numero dei turisti europei sono: Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Olanda; invece, i turisti provenienti dai paesi degli altri continenti sono: Stati Uniti d’America, Canada e Giappone.
Infine, il Ministero della Cultura ha reso noto che Lunedì 1° maggio i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti con i consueti costi e modalità. Molti siti differiranno la tradizionale chiusura del lunedì per consentire l’accesso a cittadini e turisti. Tutte le info sul sito del ministero all’indirizzo: https://cultura.gov.it/evento/1maggio2023