Il primo ministro maltese Robert Abela, intervenendo a un’iniziativa organizzata dal partito laburista ha annunciato che il Governo di Malta è a lavoro per avviare alcuni progetti relativi alla bonifica ambientale. Abela ha ammesso che tali progetti susciterebbero critiche e polemiche ma ha affermato che il suo Governo non si fermerà davanti alla disapprovazione di altri settori e non si ritirerà da prendere le decisioni necessarie. Senza fornire dettagli, ha confermato che sono in corso i lavori propedeutici. Il Governo ha proposto l’idea della bonifica dei terreni con l’ex primo ministro Joseph Muscat, che nel 2018 l’ha descritta come una “priorità ambientale”, visto che Malta stava esaurendo lo spazio dove scaricare i rifiuti edili considerando che è una piccola isola. L’Autorità per l’Ambiente e le Risorse ha confermato che la sua bozza di documenti in relazione alla bonifica è passata al governo e che è ancora in corso “una consultazione intergovernativa”. Tuttavia, non è ancora chiaro quali siti saranno destinati a progetti di bonifica. Nel 2019, l’ERA è stata incaricata dal governo di identificare potenziali siti per progetti di bonifica.