Il patrimonio forestale italiano è costituito da circa nove milioni di ettari. All’interno delle aree protette la superficie forestale è di oltre 3 milioni e 800 mila ettari, nei parchi nazionali è di oltre 250 mila ettari. A livello mondiale, occupa oltre un terzo del territorio. Nel nostro Paese, sin dal Regio decreto forestale del 1923, la normativa mira a tutelare e ad aumentare gli ecosistemi forestali.
La collaborazione tra i due ministeri competenti – Agricoltura e Ambiente – ha dato negli anni i suoi frutti, dalle Linee guida forestali al Programma quadro del settore forestale, dal Testo unico in materia di foreste e filiere forestali alla Strategia nazionale foreste. Una collaborazione che si è rivelata strategica. Alla gestione sostenibile delle foreste il Mase fornisce il suo contributo anche con altre misure, come i progetti Life-foreste, i programmi “Parchi per il clima” e quelli attuativi del decreto clima e del PNRR.
“La giornata internazionale delle foreste, il cui tema è quest’anno ‘Foreste e salute’, ci ricorda quanto questa preziosa ricchezza di biodiversità sia importante per il benessere del pianeta e dell’uomo. Per una gestione forestale sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale occorre un approccio scientifico rigoroso e aperto, una collaborazione interistituzionale solida e dinamica e una condivisione sempre più partecipativa e diffusa con le filiere interessate e i cittadini”, ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, in occasione della Giornata internazionale delle foreste che ricorre oggi. “Le foreste sono preziose per fronteggiare il dissesto idrogeologico, i cambiamenti climatici e l’inquinamento. Investire sulla conservazione e il ripristino degli ecosistemi forestali significa investire sul nostro futuro”, ha aggiunto il ministro.