Un forte terremoto ha scosso la regione intorno alla seconda città più grande dell’Ecuador, uccidendo almeno quindici persone, danneggiando case ed edifici e mandando i residenti in preda al panico nelle strade.
L’US Geological Survey ha segnalato un terremoto di magnitudo 6,7 nella regione costiera di Guayas, centrato a circa 50 miglia a sud di Guayaquil, che ospita un’area metropolitana di oltre tre milioni di persone.
Una delle vittime è morta in Perù, mentre altre quattordici sono decedute in Ecuador. Centoventisei persone sono rimaste ferite.
Solange Coyago era in un appartamento a Cuenca, in Ecuador, e stava per andare a pranzo quando le finestre hanno iniziato a tremare. “Ero davvero spaventata – ha affermato la donna – Tutti erano fuori nelle strade ed è stato un momento davvero difficile”.
In Perù, il terremoto è stato avvertito dal confine settentrionale con l’Ecuador fino alla costa centrale del Pacifico. Il primo ministro peruviano Alberto Otárola ha dichiarato che una bambina di quattro anni è morta per il trauma cranico subito nel crollo della sua casa nella regione di Tumbes, al confine con l’Ecuador.
A Guayaquil, a circa 170 miglia a sud-ovest della capitale dell’Ecuador, Quito, le autorità hanno segnalato crepe su edifici e case, oltre ad alcuni muri crollati. Le autorità hanno disposto la chiusura di tre gallerie veicolari.