La Terra aveva già sperimentato l’instabilità del ciclo del carbonio, il riscaldamento globale e l’acidificazione degli Oceani in un’era geologica precedente l’impatto dell’asteroide che ebbe come conseguenza la scomparsa di molte specie animali, tra cui i dinosauri.
Tali conclusioni derivano da uno studio condotto dai ricercatori della Northwestern University (Chicago, USA), i cui risultati sono stati pubblicati nel numero di gennaio 2020 del giornale scientifico Geology.
Nel corso dello studio i ricercatori hanno misurato la composizione isotopica del calcio in vongole fossilizzate e gusci di lumaca risalenti all’evento di estinzione di massa delle specie, avvenuto nel cretaceo-paleogene.
I ricercatori hanno scoperto che la chimica dei gusci è mutata, in risposta all’aumento del carbonio negli Oceani. Infatti, un enorme afflusso di carbonio – probabilmente dovuto alle grandi eruzioni continue verificatesi nella regione del Deccan Trap, attualmente dislocata nell’India – avrebbe prodotto le emissioni di grandi quantità di anidride carbonica nell’atmosfera, che conseguentemente avrebbero provocato il riscaldamento globale e l’acidificazione degli Oceani. (Italpress)