Il grande giorno è arrivato. Le spoglie mortali di Papa Benedetto XVI guarderanno il cielo in una giornata dove il mondo intero si ferma per un abbraccio che sa di gratitudine. La grande famiglia del Parlamento della Legalità Internazionale è li: lo è in silenzio orante, nel raccoglimento e nella preghiera meditata e sillabata a ritmo di battiti di cuore.
È il giorno dell'”arrivederci” per chi ha fede, mentre i ricordi incalzano la memoria e le campane della Basilica di San Pietro accompagnano canti e l’incenso avvolgerà quella bara semplice che porta in sé le spoglie di un grande Uomo che ha servito la chiesa dando tutto di se. Un Vangelo posato sulla bara ricorda il cammino vocazionale di un Papa che non si è risparmiato nell’annunciare a tutto il mondo che Cristo è Via /Verità e Vita tante’ che le sue ultime parole sono state la sintesi del Vangelo di Giovanni “Gesù Ti Amo”.
Chiudere gli occhi e aprirle le braccia all’Infinito con un “ti Amo” non ha bisogno di commenti. Il Parlamento della Legalità Internazionale, in silenzio e con tanta riflessione, eleverà una preghiera per Benedetto XVI affinché la sua azione di “servitore nella vigna del Signore” possa spronare tutti a continuare e non bloccare una evangelizzazione che oltre i rintocchi di un funerale sappia cedere il passo all’Alleluia senza fine perché dove ogni morte è sconfitta da Colui che ha vinto la morte.