I temi ambientali affrontati dai media registrano una leggera crescita rispetto al 2018.
Questa è la buona notizia emersa al VI Forum del rapporto Eco-Media promosso dalla Pentapolis Onlus in collaborazione con l’osservatorio di Pavia, presentato ieri alla sala stampa estera a Roma. I risultati del monitoraggio effettuato tra il 1 gennaio e il 40 settembre 2019 sulle notizie legate all’ambiente proposte all’interno dell’edizione del Prime Time dei telegiornali delle sette reti nazionali (Rai1, Rai2, Rai3, Rete4, Canale5, Italia1, La7) segnalano uno spazio dedicato all’ambiente pari al 10% delle notizie.
“Il tema delle parole è fondamentale, per questo dobbiamo aiutare attraverso la comunicazione, ad eliminare il fenomeno del green fake che è quello che viene chiamato greeenwashing che sta diventando legislativo. Il caso emblematico è quello del Parlamento Europeo e della commissione Europea in cui è deciso di considerare il nucleare e il gas all’interno della strategia del Green Deal Europeo, dimenticando il dramma delle scorie nucleari e l’evidenza del nucleare non rinnovabile.
Il compito della comunicazione è quello di far capire alla totalità dei cittadini la gravità della crisi climatica e l’importanza del cambiamento forte nell’economia e nella società, definendo in modo chiaro ed esatto la Green New Deal, cioè ciò che va veramente veloce verso l’eliminazione di tutti i combustibili fossili, puntando ad una società che riesca a mettersi in equilibrio con madre natura” è quanto ha affermato Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde che ha preso parte al dibattito per commentare i risultati del Rapporto.