La necessità di rafforzare la cooperazione tra i Paesi dell’Europa sud orientale sulla transizione energetica e sulla sicurezza degli approvvigionamenti nel breve e lungo periodo è stato il tema al centro dell’intervento del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto, nel corso della prima edizione della Riunione ministeriale per la politica energetica dell’Europa sudorientale, che si è tenuta ad Atene, ospitata dal ministro dell’Energia e Ambiente greco Kostas Skrekas.
“È fondamentale che i Paesi dell’Europa sudorientale rafforzino la collaborazione. È necessario lavorare per la sicurezza e la continuità di approvvigionamento, garantendo stabilità, resilienza e la sostenibilità del sistema energetico” ha precisato il ministro Pichetto. Al riguardo Pichetto ha ribadito il carattere strategico del gasdotto trans-adriatico TAP. La riunione dei ministri è stata aperta da presentazioni tecniche da parte di rappresentanti degli operatori del settore energetico greci e delle istituzioni europee.
Pichetto, intervenuto in videoconferenza da Roma, ha illustrato le iniziative del governo italiano per la diversificazione delle fonti energetiche e della loro provenienza geografica, con l’obiettivo di ridurre fino ad eliminare la dipendenza dell’Italia e dell’Europa dal gas russo e al tempo stesso perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione.