Si celebra domani la 72ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro con manifestazioni organizzate dall’Anmil in tutta Italia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Rai, che ha inteso garantire il pieno sostegno delle testate giornalistiche, per sottolineare quanto sia importante mettere la sicurezza sul lavoro al primo posto, la cui mancanza è causa di infortuni e malattie professionali sempre evitabili e prevedibili. Oggi, come ieri, non è accettabile morire di lavoro ma dai numeri che emergono dagli Open Data INAIL sembra che nulla cambi nonostante la tecnologia, la consapevolezza e le norme stringenti.
La manifestazione principale quest’anno si svolgerà a Fiume Veneto (PN), nell’azienda Claber S.p.a. e sarà rivolta in particolare ai giovani, come Lorenzo Parelli, che hanno perso la vita durante il PCTO, ovvero il periodo di stage in azienda nel corso dell’anno scolastico, ma anche a tutte le persone che in questi anni ci hanno lasciato per la mancata sicurezza in ambito lavorativo e a confrontarsi sul tema con le massime autorità nazionali, regionali e territoriali.
“Nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul Paese, ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, che dovrebbe invece rappresentare una priorità – dichiara il Presidente nazionale Anmil Zoello Forni – e questa manifestazione sarà l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche appena elette a governare il Paese, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno per il futuro, al fine di attuare un programma di interventi che tenga conto di proposte concrete come le nostre per arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali”.
In coerenza con la tematica che quest’anno è stata lanciata per la Giornata – ovvero la Scuola della Testimonianza Anmil e la figura del Testimonial/Formatore attraverso la quale l’Associazione sensibilizza efficacemente studenti e lavoratori negli incontri che svolge continuamente nelle scuole e nelle aziende – l’ANMIL ha realizzato uno spot di 30 secondi di forte impatto e che, nella sua semplicità, vede protagonisti due nostri testimonial del dramma degli infortuni sul lavoro. (ITALPRESS).