Le energie rinnovabili sono le protagoniste indiscusse dell’ottava Conferenza mondiale sulla conversione dell’energia fotovoltaica (World Conference on Photovoltaic Energy Conversion – Wcpec) e questa settimana l’Italia sarà sotto i riflettori, a Milano, come uno dei Paesi leader nel settore, mentre da domani e fino al 29 a Dubai si svolgerà il Wetex (Water, Energy, Technology, and Environment Exhibition), il più importante evento del Medio Oriente e tra i più influenti al mondo dedicato al tema.
A Milano, scienziati, espositori, rappresentanti di 180 imprese e del mondo della ricerca provenienti da oltre 50 Paesi, si confronteranno su progressi e novità più rilevanti nel percorso per generare energia elettrica dal sole attraverso tecnologie fotovoltaiche sempre più innovative, efficienti, sostenibili e architettonicamente integrabili, spiega l’Enea rilevando che a coordinare i lavori sarà per la prima volta una ricercatrice donna e italiana, Alessandra Scognamiglio che fa parte proprio dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
La conferenza, che si svolge ogni quattro anni e avrà una folta rappresentanza italiana, riunisce le tre principali manifestazioni a livello mondiale European Photovoltaic Solar Energy Conference (Eupvsec), Photovoltaic Specialist Conference (Ieee Pvsc) e International Pv Science and Engineering Conference (Pvsec). A Dubai, la start up Magaldi Green Energy impegnata nel settore della generazione e dello stoccaggio di energia rinnovabile, sarà tra i protagonisti con le “batterie di sabbia” made in Italy: sarà presentata la tecnologia di stoccaggio “Mgtes”, un serbatoio di energia verde interamente sostenibile e basato su letto di sabbia fluidizzato. Il sistema è giunto al massimo livello di maturità tecnologica, trovando applicazione nel primo impianto industriale ora già in esercizio presso lo stabilimento Magaldi di Salerno. L’impianto è realizzato per utilizzi commerciali di tipo industriale.