Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco sono stati accolti dal giornalista Fabrizio Fonte, presidente dell’associazione culturale “Dino Grammatico”, in una location suggestiva a cielo scoperto dinnanzi alla grande statua marmorea di Maria Regina della Pace con il volto verso il Mediterraneo.
Siamo a Custonaci (Trapani) alla vigilia dell’anniversario della morte di padre Pino Puglisi. Lo scultore di fama nazionale Giuseppe Cortese presenta la sua opera d’arte frutto di mesi e mesi di lavoro. Sì tratta di una quercia che affonda le sue radici in una base solida e profonda quasi a voler significare la profondità e il coraggio d’azione a favore di una cultura della Vita sotto lo sguardo di Maria Regina della Pace.
Fabrizio Fonte, Giuseppe Cortese, Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco posano per la foto ricordo mentre il sole si immerge nel mare quasi a voler abbracciare chi in quelle acque ha trovato l’orizzonte della morte in un traghettare senza meta.
Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco ritirano il Premio e il pensiero va al beato padre Pino Puglisi nel suo 29 esimo anniversario della uccisione. Una cerimonia semplice breve con una scenografia priva di retorica poiché tutto sì è svolto alla Luce di un sole che si inchinava verso il mare quasi a voler applaudire alla consegna di un premio culturale avvenuto sotto lo sguardo di Colei che ha cantato “Ha rovesciato i potenti dai troni ha innalzato gli umili…”.
Il premio culturale della Legalità 2022 sarà esposto nella sede di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale a Monreale mentre il ricordo della manifestazione sarà indelebile nel cuore dei partecipanti.