Alla crisi di Governo in atto, la ripresa dei contagi e il conflitto ucraino, per gli agricoltori si aggiungono l’emergenza siccità, i rincari e le difficoltà ataviche del settore, soprattutto nel Sud Italia. “Mentre al Nord si irriga – denuncia il vicepresidente nazionale CIA, Gennaro Sicolo – noi al Sud lo facciamo con le lacrime, serve un piano decennale di irrigazione e di interventi seri, basta spot.
Chiediamo ai Governi nazionali e regionali atti di responsabilità ed interventi tangibili e di solidarietà e vicinanza ai cittadini e ai consumatori così come a tutte le categorie produttive”. Si tratta di un appello corale del il vicepresidente Sicolo, del presidente regionale Graziano Scardino e del presidente Sicilia Orientale, Francesco Favata, che hanno illustrato il documento consegnato oggi al Prefetto di Catania. In sintesi Sicolo ja chiesto la proclamazione dello Stato di emergenza per la Sicilia colpita da una prolungata siccità, così come è stato deciso per le regioni del Nord Italia.