Le filiali del gruppo Intesa Sanpaolo sono il punto di riferimento per chiedere un prestito StudioSì a tasso e costi zero. Lo possono fare gli studenti residenti al Sud o che frequentano un ateneo del Mezzogiorno. Un’opportunità che nasce dalla partnership tra Intesa Sanpaolo e BEI, gestore del fondo, disponibile fino al 23 giugno 2023. Da cogliere se si frequenta un corso di laurea, ma anche scuole di specializzazione e master in Italia e all’estero.
Il prestito prevede un finanziamento (taeg 0%) fino a 50.000 euro per 2 anni di studio e non è legato ad alcuna garanzia di tipo patrimoniale. La somma viene versata direttamente in conto e può essere usata anche per l’affitto o il noleggio di materiale didattico. L’importo può essere restituito nell’arco di 20 anni, a partire da sei mesi dopo aver terminato gli studi, con la possibilità di sospendere per 3 volte la restituzione o di cambiare la durata del piano in base alle proprie esigenze.
Nel 2012, in ricordo dei 20 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, pubblica il racconto “Sarà stata una fuga di gas” in “Dove Eravamo. Vent’anni dopo Capaci e via D’Amelio”.
Debutta alla regia cinematografica con “La mafia uccide solo d’estate”: commedia drammatica prodotta dalla Wildside e ambientata a Palermo, ripercorre le vicende di mafia in Sicilia.
Dal 2014 Pif conduce su Radio 2 il programma “I provinciali” con Michele Astori; nel 2016 realizza il suo secondo lungometraggio:
“In guerra per amore” viene presentato tra le anteprime della Festa del Cinema di Roma. Nel 2016 dirige il suo secondo film, “In Guerra per amore”, mentre tre anni dopo è il protagonista del film di Daniele Luchetti “Momenti di trascurabile felicità”.
Nel 2018 Pif pubblica il suo primo romanzo: “… che Dio perdona a tutti”. (Italpress)