giovedì, 19 Dicembre, 2024
Giovani

Allarme dei pediatri per una generazione di iper-connessi

Tra gli adolescenti si sta diffondendo un grande problema a causa dell’esagerato “Screen-Time”, ossia il tempo trascorso davanti a uno schermo, della TV, dello smartphone, dei tablets o dei videogames. Un moderato Screen-Time può essere positivo per il benessere dei giovani, favorendo le connessioni sociali e le capacità di apprendimento, ma, in caso di abuso, si può incorrere in una vera e propria dipendenza, che favorisce la sedentarietà e il sovrappeso, riduce le ore di sonno e si associa a problematiche depressive nei giovani e ritardo del linguaggio nei più piccoli.

“Salute dei Giovani e Stili di Vita: la Carta di Padova” è un documento pubblicato sulla rivista Frontiers in Pediatrics dal Dipartimento Salute Donna e Bambino dell’Università di Padova con l’endorsement della Società Italiana di Pediatria (SIP), che riporta le informazioni scientifiche disponibili sul ruolo degli stili di vita nei bambini e negli adolescenti. In tal senso, come riferisce il Professor Eugenio Baraldi, coordinatore del documento: “Investire sulla salute dei giovani è una priorità globale per prevenire le malattie croniche non trasmissibili (cardiovascolari, tumori, respiratorie, diabete, obesità, salute mentale), che causano ogni anno il 70% delle morti premature e assorbono la maggior parte delle risorse dei servizi sanitari”.

Uno studio francese del 2018 riporta che l’80% dei bambini al di sotto dei 2 anni utilizza congegni elettronici. Alcuni genitori incoraggiano l’uso dei dispositivi al di sotto dei 2-3 anni, perché sono convinti che diano stimoli positivi allo sviluppo del bambino. Dobbiamo sfatare questa falsa credenza che spesso si associa all’idea dei genitori che il bambino sia particolarmente abile perché già dai primi anni di età riesce a “smanettare” con il telefonino. Evidenze scientifiche dimostrano che l’uso precoce dei congegni elettronici può portare a problemi di linguaggio nei bambini piccoli.

La Carta di Padova e le principali società scientifiche pediatriche internazionali hanno dato delle indicazioni ben precise sullo Screen-Time e l’utilizzo dei congegni elettronici. Tra i consigli: evitare la TV durante i pasti e 1 ora prima di andare a dormire; evitare la TV e i videogiochi nella stanza dei propri figli; evitare video per intrattenere i propri figli (YouTube Kids, YouTube); spegnere il cellulare durante la notte.

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