I negoziati per l’adesione di Albania e Macedonia del Nord alla UE non prevedranno la separazione tra le due nazioni anche nell’eventualità che la Bulgaria confermi il veto a Skopje.
Rispondendo ai giornalisti, la portavoce della Commissione europea, Ana Pisonero ha affermato che “la posizione della Commissione europea è chiara. Sia l’Albania che la Macedonia del Nord hanno soddisfatto le condizioni per l’avvio ufficiale dei negoziati di adesione.
Aspettiamo che le prime conferenze intergovernative con entrambi i paesi, l’Albania e la Macedonia del Nord, vengano convocate il prima possibile”.
L’apertura dei negoziati richiede una decisione unanime di tutti gli stati membri dell’Ue. Essi sperano che la Bulgaria e Macedonia del Nord raggiungano un accordo sulle questioni bilaterali rimaste in sospeso, ma Sofia è scettica se riuscirà a revocare il suo veto entro il mese di giugno. La Romania e la Germania si sono pubblicamente dichiarate contro la separazione del processo decisionale tra Tirana e Skopje anche se i bulgari continuano a porre il veto.