L’edilizia sostenibile made in Puglia sbarca a Londra per partecipare a Futurebuild 2022. La Regione Puglia (Sezione Promozione del Commercio, Artigianato ed Internazionalizzazione delle Imprese), in collaborazione con Puglia Sviluppo, sarà nel Regno Unito per accompagnare una delegazione di imprese all’evento internazionale, in programma a Londra dall’1 al 3 marzo 2022 negli spazi dell’ExCel Exhibition Centre.
Futurebuild è la più grande fiera al mondo dedicata al settore dell’edilizia sostenibile e dei materiali da costruzione e da interni, con particolare interesse per la sostenibilità energetica. L’importanza dell’evento si misura dai numeri e dalle presenze degli anni scorsi: 20mila i visitatori nel 2020, provenienti da 125 paesi. Altissimo inoltre il target, rappresentato da professionisti ed operatori del settore, l’88% dei quali con posizioni manageriali, e rilevante presenza di architetti, ingegneri, costruttori.
“Si tratta di un’opportunità davvero importante per le imprese della delegazione pugliese – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci – peraltro in un settore, l’edilizia sostenibile, al centro delle nostre politiche finalizzate alla tutela dell’ambiente. Futurebuild ha riscosso un successo crescente negli anni, tanto da essere diventato un appuntamento imperdibile per chi opera nel mondo dell’edilizia sostenibile ed è interessato alle tecniche e alle soluzioni d’avanguardia nel comparto delle costruzioni ecologiche.
L’obiettivo della nostra partecipazione è valorizzare le eccellenze produttive pugliesi nel comparto della bioedilizia ma anche le opportunità di investimento nel nostro territorio per le imprese estere. Nonostante la crisi determinata dalla pandemia, la Puglia ha esportato nel mondo, nei primi nove mesi del 2021, materiali da costruzione per un valore di 76,8 milioni di euro, in crescita del 15,4% rispetto allo stesso periodo del 2020. Possiamo migliorare ulteriormente e Futurebuild è l’occasione giusta. Il Regno Unito, inoltre, è il settimo partner della Puglia per le esportazioni, pari nei primi 9 mesi del 2021 a più di 224 milioni di euro, con un saldo positivo rispetto alle importazioni di oltre 163,9 milioni di euro”.