Natale è alle porte e, come ogni anno, le persone si affrettano a fare gli ultimi acquisti in vista delle feste. Ma come sono cambiate le abitudini dei consumatori dopo la pandemia?
Un sondaggio Ipsos e gli insights provenienti dai social media rivelano un rinnovato entusiasmo per gli acquisti natalizi, nonostante un aumento dello stress percepito causato da ritardi di consegna e problemi di disponibilità.
Il comportamento dei consumatori
Attraverso Digital Omnibus, Ipsos ha avviato un sondaggio, intervistando persone negli Stati Uniti, in Australia e in molti Paesi europei, tra cui l’Italia, per scoprire come si stanno preparando allo shopping natalizio nel 2021.
Stando allo studio, il 39% degli intervistati ha dichiarato di aver già ultimato gli acquisti per Natale, mentre a fine novembre il 55% degli italiani non aveva ancora iniziato ad acquistare i regali e, rispetto ad altri consumatori europei, la maggior parte era molto meno stressata dalla limitata disponibilità di prodotti e dalle sfide per la consegna.
In media, 2 intervistati su 10 prevedono di provvedere all’ultimo minuto: la maggior parte (67%) dichiara di scambiarsi i regali di Natale tra il 24 e il 25 dicembre, e soltanto il 16% (in Regno Unito per il 25%) avrà bisogno di avere i doni prima della Vigilia e del giorno di Natale.
Le conversazioni online riguardanti i regali di Natale su siti, social, forum e blog, nel 2021 sono quasi raddoppiate, e questo è quasi certamente dovuto all’entusiasmo post Covid.
Tech e sostenibilità
Il sondaggio Ipsos rivela che i prodotti relativi ai settori elettronico e tech sono i più gettonati, seguiti da cibo e bevande, abbigliamento e scarpe.
Un’indagine di Younited Italia, fintech leader in Europa che gestisce una piattaforma digitale di credito al consumo, condotta su un campione di oltre 1.100 persone, riscontra che il 55,3% acquisterà principalmente vestiti, mentre al secondo e terzo posto troviamo prodotti alimentari e cosmetici e profumi (32,3 e 30,7%). Ai primi posti anche libri (28%) ed elettrodomestici e TV (17,2%). Seguono buoni regalo (17%), gioielli e accessori (15%), smartphone e PC (13,8%), videogiochi (9,1%).
Le abitudini di acquisto dei consumatori convergono verso l’online: dalle conversazioni online in tutti il mondo, infatti, emerge che molti acquisti verranno effettuati su Amazon o presso altri rivenditori e brand, con un grande ricorso alle gift card.
Molta attenzione è riconosciuta alla sostenibilità, tendenza confermata da un’indagine SodaStream: il 63% degli intervistati ha dichiarato di voler regalare oggetti sostenibili e, possibilmente poco costosi.
Stessa scelta per il cibo: il 50% dei consumatori ha fatto sapere di prediligere prodotti alimentari a km0, sia per i regali che per il menù delle feste.