Nel week-end delle Giornate FAI d’Autunno, dedicato alla bellezza dei beni storici e artistici nazionali, Edison apre alle visite guidate del pubblico due luoghi storici in cui è stata scritta la storia dell’elettrificazione e della crescita del Paese: Palazzo Edison, sede centrale dell’azienda che si trova nel cuore della città di Milano, e una centrale idroelettrica del 1920 sul fiume Adda ancora in esercizio.
Palazzo Edison – in Foro Buonaparte 31 – aprirà le porte sabato 12 e domenica 13 ottobre e la Centrale “Guido Semenza” a Calusco D’Adda, nel Bergamasco, domenica 13 ottobre (orario di ingresso dalle 10 alle 17).
Edison è al fianco del Fondo Ambiente Italiano non solo in questa occasione, ma in un progetto congiunto più ampio di vicinanza al territorio per la salvaguardia e la sostenibilità del patrimonio storico e artistico della Fondazione. La società energetica è impegnata in un piano di miglioramento delle prestazioni energetiche dei beni del FAI e contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2 degli edifici della Fondazione.
“Contribuire alla bellezza del nostro Paese laddove ci sono esigenze reali e concrete, è una straordinaria opportunità per Edison” – dice Cristina Parenti Senior Vice President Communication & External Relations di Edison -. Il percorso che abbiamo intrapreso con il FAI ormai un anno fa nasce dalla volontà di mettere le nostre competenze a disposizione del territorio creando valore per le comunità”.
Edison ha messo a disposizione del FAI-Fondo Ambiente Italiano il proprio know-how e le competenze e ha avviato i lavori di efficientamento dei consumi in cinque beni FAI: la Cavallerizza, l’ex maneggio militare di Milano e sede della Fondazione, Villa Necchi Campiglio a Milano, Villa e Collezione Panza a Varese, Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (Padova) e al Castello e Parco di Masino a Caravino (Torino).
Sono 60 i misuratori installati in questi beni e oltre 200 gli indicatori energetici analizzati dalla piattaforma digitale su energia, intensità di corrente, potenza e power quality. La conclusione della fase di monitoraggio e analisi è prevista a inizio 2020: i dati attualmente raccolti permettono di confermare l’iniziale previsione di riduzione dei consumi del 30%, con identico impatto in termini di abbattimento delle emissioni di CO2.
Tale obiettivo potrà essere raggiunto attraverso interventi sugli impianti di illuminazione, riscaldamento e raffrescamento, autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili o impianti di cogenerazione in grado di produrre contemporaneamente energia elettrica e calore, portando notevoli benefici all’ambiente e alla spesa della bolletta.
Inoltre Edison è impegnata nell’installazione delle prime colonnine per la ricarica di auto elettriche in alcune aree parcheggio dei beni FAI.
Nell’ambito delle Giornate FAI d’Autunno i tesserati potranno partecipare a una visita guidata in anteprima a Palazzo Edison venerdì 11 ottobre e alla Centrale Edison a Calusco d’Adda sabato 12 ottobre (orario di ingresso ore 17).
All’anteprima di Palazzo Edison i tesserati saranno accompagnati dai rappresentanti della ditta “Vetrate Artistiche Grassi” a conoscere la storia e l’unicità di due vetrate a cupola che, realizzate nel 1922, coprono due sale gemelle collegate da una sala ottagonale. Ciascuna vetrata è composta da 18 mila pezzi di vetro colorato, ha una superficie di 550 metri quadri e un peso di 20 quintali.
Le aperture di Palazzo Edison rientrano nel progetto di Alternanza Scuola Lavoro di FAI-Fondo Ambiente Italiano che coinvolge gli studenti dei Licei classici Carducci e Berchet di Milano come volontari dello staff che guideranno le visite del pubblico. (Italpress)