“Dalla Relazione di quest’anno sull’economia”, commenta Proietti, “emerge con chiarezza, come sostenuto dalla Uil, che se c’è la volontà politica, unita a strumenti innovativi, la lotta all’evasione fiscale può essere efficace. È quanto accaduto per il contrasto all’evasione Iva che, per la prima volta, non è la tassa più evasa nel nostro Paese”.
Battere l’evasione
Per il dirigente Uil ci sono strumenti e tecnologie che oggi possono essere di grande aiuto ed efficacia.
“Questo è solo un primo passo, ma la strada da seguire è tracciata”, scrive Domenico Proietti, “Per questo crediamo, come ben sottolineato anche dalla stessa Commissione, che gli strumenti quali lo split payment e la fatturazione elettronica debbano essere ulteriormente rafforzati. Drammaticamente il primo posto nell’evasione è stato preso dall’Irpef dei lavoratori autonomi: occorre prevedere strumenti di ritenuta alla fonte per questo settore”.
“Nessuna riforma dell’Irpef”, conclude il dirigente sindacale, “annunciata dal Governo, può essere efficace e giusta se non parte dall’obiettivo di eliminare l’evasione fiscale”.
Proietti (Uil): riforma Irpef possibile, ma prima battiamo l’evasione fiscale
Possibile vincere la sfida contro l’evasione fiscale? Per la Uil è solo questione di buona volontà perché gli strumenti ci sono. A dirlo è il segretario confederale della Uil, Domenico Proietto.