Il Commissario Unico per la bonifica delle Discariche abusive e Arbolia, società benefit creata da Snam e Fondazione Cassa Depositi e Prestiti per sviluppare nuove cinture verdi in Italia, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per avviare progetti di riforestazione nelle aree di discarica bonificate distribuite su tutto il territorio nazionale. La collaborazione permetterà di restituire ai cittadini i siti che attualmente ospitano discariche abusive, promuovendo lo sviluppo economico e sociale dei territori e sensibilizzando le comunità locali alla lotta al cambiamento climatico attraverso la creazione di nuovi boschi urbani. L’intesa è stata annunciata a Ferrara nel corso del Rem Tech Expo 2021, evento internazionale dedicato allo sviluppo sostenibile del territorio, di cui Arbolia è stata ospite.
“Il ciclo dei rifiuti è un ciclo che non deve chiudersi unicamente in una discarica, ovvero la morte del territorio, ma deve, qualora ve ne siano le possibilità, tendere alla rinascita ovvero alla restituzione della terra alle collettività e al suo naturale habitat. La stipula di questo accordo con Arbolia mira proprio a questo obiettivo comune: ridare la terra alla terra, rendere fruibili i contesti laddove prima c’era l’abbandono incontrollato dei rifiuti, liberare il terreno dall’uso indiscriminato dell’uomo per un utilizzo consapevole, in linea con lo sviluppo del benessere di ciascun individuo. I progetti con Arbolia che vogliamo sviluppare sono soggiacenti proprio a questa filosofia. Vogliono ricreare un habitat naturale e un rimboschimento, se possibile, dell’ambiente dando radici al nostro futuro. Sono soddisfatto di questa partnership perché auspico che possa dare i frutti che coglieranno tutti i cittadini e di cui godranno le comunità locali”, ha dichiarato il Generale Vadalà. “Questo accordo è un esempio virtuoso di collaborazione con il settore pubblico, a beneficio dell’ambiente e dei cittadini, ed è coerente con la missione di Arbolia di creare nuove aree verdi nei territori italiani con il proposito di contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici nazionali e al miglioramento della qualità dell’aria e della vita”, ha commentato Dario Manigrasso, Head of Operations, Marketing & Commercial di Arbolia. A circa un anno dal suo avvio, Arbolia ha realizzato sei cinture verdi in cinque città italiane, per un totale di 11mila essenze messe a dimora. I boschi creati saranno in grado di assorbire fino a 681 tonnellate di CO2 e 4.502 kg di PM10 all’anno. Nei prossimi mesi la società benefit svilupperà iniziative e progetti in altri venti comuni italiani, da Nord a Sud del Paese.