TORINO (ITALPRESS) – "Non sono le minacce che mi spaventano, ma sapere che, nonostante tutto quello che abbiamo vissuto e affrontato, c'è ancora chi confonde il nemico da combattere. E il nemico è il Covid, non certo chi dentro e fuori la corsia di un ospedale mette la propria vita a repentaglio per salvarne un'altra. Né le istituzioni, che con ogni sforzo possibile stanno fronteggiando l'onda d'urto di questa pandemia. O gli organi di informazione, che questa emergenza cercano di raccontarla". Così in un messaggio il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il cui nome nelle scorse ore è comparso su una chat di no vax che istigano alla violenza. "Mi spaventa sapere che ci sono persone che non potrò aiutare, perché non vogliono essere aiutate – aggiunge – Che concentrano le loro energie sul bersaglio sbagliato. Che minacciano senza rendersi conto che le vere minacciate sono loro. Basta guardare i ricoveri nelle terapie intensive per capire quanto il vaccino ci protegga, perché il 75% di chi in questo momento si ammala gravemente non si è vaccinato". "Per cui io non arretro di un millimetro. Vado avanti con l'orgoglio di guidare una regione che ha messo tutta se stessa in questa campagna vaccinale, rendendola una delle migliori in Italia" conclude Cirio. (ITALPRESS). jp/fil/red 31-Ago-21 16:04