La sua voce e’ limpida, chiara ma quando parla di Emanuele, il suo e nostro “Capitano dei Carabinieri ” ucciso dalla mafia a Monreale in piena festa del Santissimo Crocifisso, ecco che quel timbro di voce si spezza per il pianto che non va giu’.Il dolore e’ ancora vivo e forte. Mimmo Basile da piu’ di un anno segue quotidianamente il cammino culturale del Parlamento della Legalità Internazionale e incoraggia il messaggio che viene portato dai banchi di scuola alle piazze. È un uomo dell’Esercito, Mimmo Basile, e di lui ne tesse lodi anche il Generale di Corpo D’Armata Giuseppenicola Tota (Comandante Esercito Italiano Sud ) che in casa Parlamento della Legalità Internazionale ne è colonna portante con il Generale di Corpo D’Armata Carmine Lopez, Generale Interregionale dell’Italia Sud /Occidentale della Guardia di Finanza nonché Presidente Onorario del movimento (nomina che in prima battuta accolse il giudice Antonino Caponnetto) . Mimmo Basile scrive e indirizza allo staff di Presidenza queste parole ” La mia partecipazione (al Convegno del 4 settembre a Poggio San Francesco- Monreale) ha lo scopo di onorare Te nobile presidente e il vice presidente (Salvatore Sardisco ) e l’Istituzione (Parlamento della Legalita’ Internazionale) che entrambi avete saputo e voluto creare, alimentando, fare crescere e portare al massimo splendore e alla massima importanza in ambito nazionale e internazionale .” Mimmo Basile parteciperà al convegno con quella fitta al cuore, con il ricordo e l’amore indelebile verso il fratello Emanuele, Capitano dei Carabinieri tutto d’un pezzo, uomo libero e coerentemente schietto con la schiena diritta e la paura sottoi tacchi delle scarpe, la stessa che non ha bloccato le sue indagini contro la mafia che ha firmato con il suo sangue la notte tra il tre e quattro maggio mentre la gente di Monreale osannava il Santissimo crocifisso. Sicari senza scrupoli, senza un minimo di pieta’, pur vedendo il Capitano con la bambina in braccio, hanno aperto il fuoco pensando di farla finita. No, non e’ cosi’, Hanno reso immortale un Capitano dei Carabinieri che ha molto da dire e da insegnare a chi di paura e di compromessi ne ha tanti nell’armadio della coscienza. Mimmo Basile queste cose le sa e con le lacrime agli occhi le Urla in piena conferenza come ha gia’ fatto al convegno dello scorso anno. Ritorna Mimmo Basile e ritorna con particolare affetto e incoraggiamento poiche’ conosce bene le dinamiche culturali del Parlamento della Legalita’ Internazionali infatti da un anno , giorno dopo giorno ne segue l’iter formativo e sa che insieme si puo’ tutto basta avere coraggio e trasparenza. A Mimmo Basile, con lo sguardo rivolto al fratello Emanuele, l’affetto e l’abbraccio di tutti noi.
