Presso la sede della Cgil di Bologna si è svolta nei giorni scorsi la cerimonia di conferimento dello speciale “Riconoscimento alla memoria di Pio La Torre”, organizzato da Avviso Pubblico, Cgil e Federazione nazionale della stampa italiana, finalizzato a valorizzare esempi di alto valore civile e politico, aventi come protagonisti sindacalisti, amministratori locali e giornalisti, nella prevenzione e nel contrasto alle mafie, alla corruzione e all’illegalità.
I Vincitori della terza edizione sono Antonella Micele, già Vicesindaco di Casalecchio di Reno per la categoria amministratori pubblici; Franco Zavatti, Coordinatore legalità e sicurezza della Cgil Emilia Romagna per la categoria sindacalisti ed il collega giornalista di Repubblica Giuseppe Baldessarro, per la categoria giornalisti.
È stata conferita inoltre una menzione speciale al Sindaco di Troina Fabio Venezia; all’assessore del Comune di Modena, Andrea Bosi. Per la categoria dei sindacalisti a Giacinto Berardi, Flai-Cgil Catanzaro e Antonio Condello, Luogotenente della Guardia di Finanza. Per la categoria dei giornalisti a Valerio Lo Muzio, collaboratore di Repubblica TV; Francesco Viviano, scrittore e giornalista.
Durante la cerimonia si è tenuto un dibattito, presieduto da Stefania Pellegrini, direttrice del Master Pio La Torre in “Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafie” dell’Università di Bologna, tra i membri della giuria del premio, a cui hanno partecipato Rosy Bindi, già Presidente della Commissione parlamentare antimafia; Massimo Mezzetti, Vicepresidente di Avviso Pubblico e Assessore della Regione EmiliaRomagna; Giuseppe Massafra, Segretario Cgil e Michele Albanese, giornalista e responsabile Legalità della Federazione nazionale stampa italiana.