mercoledì, 18 Dicembre, 2024

Rafah

Esteri

Usa: è tutta colpa di Hamas. Ma al Cairo si tratta

Maurizio Piccinino
Alla fine i “trucchi”, le roboanti e retoriche dichiarazioni quotidiane, non bastano per fermare le armi. L’assalto a Rafah dell’esercito israeliano è iniziato proprio mentre Hamas annunciava di essere disponibile all’accordo. Peccato che non era un accordo concordato con gli israeliani. Ridicolo, se non fosse che di mezzo di sono centinaia di migliaia di civili innocenti. Il rifiuto da parte...
Esteri

Hamas accetta il cessate il fuoco. Israele: proposta non concordata, risponderemo

Maurizio Piccinino
All’annuncio dell’avvio dell’operazione militare di terra di Israele, Hamas ha comunicato di aver accettato l’accordo di cessate il fuoco proposto dai mediatori egiziani e qatarioti. Ismail Haniyeh, leader di Hamas, ha chiamato il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, e il capo dell’intelligence egiziana, Abbas Kamel, per informarli dell’approvazione. Ora, dice Hamas, “la palla è...
Esteri

Accordo più vicino. Il ministro Gantz: attendere decisioni ufficiali

Antonio Gesualdi
È tutto molto evanescente: la guerra gestita da militari, ma che ammazza solo civili e i negoziati che, da mesi, sono alla stretta finale, ma il finale non arriva. Questa volta Hamas, secondo fonti non ufficiali, avrebbe accettato, con la garanzia degli Stati Uniti, il cessate il fuoco purché Israele lasci la Striscia di Gaza. Fonti israeliane sostengono che la...
Esteri

Israele: accordo entro una settimana o parte offensiva su Rafah

Maurizio Piccinino
Israele ha notificato ufficialmente a Hamas che c’è tempo solo una settimana per arrivare a un accordo, scaduto il termine l’esercito entrerà a Rafah. Il direttore della Cia si è precipitato al Cairo per dare più peso ai negoziati, ma Hamas ha accusato il premier israeliano Netanyahu di boicottare qualunque piano di tregua e “contrastare ogni possibilità di concludere un...
Esteri

Blinken-Netanyahu continua il braccio di ferro su Rafah

Maurizio Piccinino
Il premier israeliano Netanyahu ha messo un altro ostacolo sulla via della tregua: ha detto al Segretario di Stato americano Antony Blinken che il suo Governo non accetterà un accordo con Hamas che includa la fine della guerra. Tregua sì, fine guerra no. Hamas deve abbassare le richieste, sostiene il leader israeliano anche perché non è nelle condizioni di condurre...
Esteri

Gaza. Accordo sempre più vicino. Blinken: “Hamas decida in fretta”

Maurizio Piccinino
Israele rilascia migliaia di detenuti palestinesi. Liberazione degli ostaggi civili israeliani. Cessate il fuoco per 40 giorni. Queste le condizioni che si sta valutando sui tavoli delle trattative al Cairo che anche Stati Uniti e Gran Bretagna ritengono “molto generose” per Hamas anche perché si fa sempre più plausibile il fatto che gli ostaggi ancora in vita siano 33 e...
Attualità

Usa e altri 18 Paesi: rilascio degli ostaggi. Israele: pronto l’attacco a Rafah

Maurizio Piccinino
La Pasqua ebraica termina il 29 aprile e in questi giorni l’esercito Israeliano sembra aver allentato la pressione sulla Striscia di Gaza senza tralasciare di preparare l’evacuazione di almeno un milione di palestinesi in vista dell’offensiva su Rafah dove, tra l’altro, era dato ancora presente e attivo il leader di Hamas, Sinwar. Secondo l’esercito già 150.000-200.000 civili hanno lasciato Rafah...
Esteri

Israele interverrà su Rafah e tratta con l’Egitto. Il Papa: la guerra è una sconfitta

Antonio Gesualdi
Non c’è pace per il Medio Oriente; durante la Pasqua ebraica Hamas pubblica un video dell’ostaggio israelo-americano Hersh Goldberg-Polin. Secondo Al Jazeera, nel filmato, di cui non è nota la data, il giovane di 23 anni “denuncia la negligenza del governo del premier Benyamin Netanyahu nei confronti degli ostaggi e chiede che si agisca per il suo rilascio.” Un modo...
Esteri

Non cala la tensione in Medio Oriente. Israele prepara attacco a Rafah

Maurizio Piccinino
La tensione in Medio Oriente non accenna a scemare. Dopo le reciproche rappresaglie tra Iran e Israele ora si registrano esplosioni nella base irachena delle Forze di Mobilitazione Popolare (Pmf), milizie sciite legate all’Iran. E dal nord dell’Iraq sono stati lanciati diversi razzi verso la base di Kharab al-Jir della coalizione internazionale anti-jihadista a guida Usa in Siria. Non è...
Esteri

Israele studia la rappresaglia e rinvia l’attacco a Rafah

Antonio Gesualdi
Ora è Israele che deciderà tempi e modi della rappresaglia alla rappresaglia iraniana. Il premier Netanyahu avrebbe chiesto all’Esercito una lista di obiettivi da colpire attraverso un raid oppure di valutare un cyberattacco per colpire infrastrutture strategiche. Comunque non un’incursione che possa causare danni o morte alle persone. Il Governo pare anche intenzionato a rinviare a data da destinarsi l’offensiva...