Kurt e i veri fuggitivi
La curiosità del mio amico Marziano – che mostra sempre maggior interesse per le storture del nostro sistema giudiziario, aggravate da alcuni censurabili comportamenti collettivi della casta dei magistrati – si è spinta fino a chiedermi di spiegargli cosa volesse effettivamente significare Piero Calamandrei (in “Elogio dei giudici scritto da un avvocato”, Firenze, 1946, nel cui titolo pochi hanno colto...