giovedì, 12 Giugno, 2025

gabriele gravina

Società

Il calcio italiano ha bisogno di una rivoluzione culturale

Marco Santarelli
Il calcio italiano ha bisogno di un progetto che deve portare in questo sport una vera rivoluzione culturale.”Per anni e anni la percezione esterna del governo del calcio, delle sue componenti e dei suoi massimi dirigenti è stata quella di un mondo dove abbondano parole, parole, parole e pochi fatti: è il momento di dimostrare di saper fare davvero sul...
Attualità

La Federcalcio contro l’illegalità, le scommesse e le dipendenze

Romeo De Angelis
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, e il direttore generale dell’agenzia delle Accise, Marcello Minenna, hanno sottoscritto un protocollo che ha come obiettivo principale la difesa e la promozione dei valori di legalità e della tutela della salute, con particolare riguardo alla lotta alla contraffazione, alle scommesse sportive, alla promozione di stili di vita che contrastino la dipendenza dal gioco...
Società

Calcio: #UnitiDagliStessiColori, campagna antidiscriminazione sui campi di B

Emanuela Antonacci
Saranno molte le iniziative messe in campo dalla Lega Serie B per la campagna FIGC, “Uniti dagli stessi colori”, che per la prima volta vede tutto il mondo del calcio italiano unito in un fronte comune contro la discriminazione. Per la prossima giornata, la 34a del campionato Serie BKT, su tutti i campi verrà esposto uno striscione durante l’ingresso in campo...
Attualità

FIGC, Gravina pronto per un secondo mandato: “Il calcio ha ancora bisogno di riforme”

Redazione
Gabriele Gravina ha la sua missione da portare avanti. “Sono un perfezionista e voglio chiudere il cerchio”, dice il numero 1 della Figc che, in un’intervista al Corriere della Sera, spiega qual è stata la molla che lo ha spinto a candidarsi per un secondo mandato da presidente federale. Intende concludere “il lavoro fatto finora, che non è finito”, assicurando...
Sport

Calcio: Gravina “Scardinare da nostro mondo virus violenza”

Redazione
“Purtroppo in una giornata particolare, come Santo Stefano, durante la quale volevamo festeggiare l’armonia nel calcio, ci sono stati due episodi negativi. Un vero e proprio agguato fuori dallo stadio e i cori discriminatori nei confronti di Koulibaly dentro San Siro. Una giornata macchiata da due eventi che ci addolorano moltissimo”. Così, ai microfoni di Rai Radio 1, il presidente...