mercoledì, 18 Dicembre, 2024

fuga di cervelli

Giovani

Lo studio: pochi giovani ‘expat’ pensano di tornare in Italia. Ecco i motivi

Giuseppe Lavitola
Sempre più giovani italiani scelgono di lasciare il Paese per cercare fortuna all’estero. Non si tratta solo di una fuga di cervelli, ma di un esodo verso un futuro che appare più roseo e ricco di opportunità rispetto a quello percepito in Italia, in particolare nelle regioni del Nord. È quanto emerge da un’indagine della Fondazione Nord Est, che analizza...
Economia

La scuola primo atto del Pnrr. Sei riforme entro il 2022

Cristina Calzecchi Onesti
L’Italia riparte dalla scuola, perché il Recovery Plan disegnaiol domani del Paese.Così Mario Draghi ha spiegato perché la prima cabina di regia di verifica dei piani di attuazione del PNRR è stata dedicata a istruzione, formazione e ricerca. “Un segnale fortissimo”, lo ha definito il ministro Bianchi. Al centro soprattutto i giovani, con tre riforme su istituti professionali, istituti tecnici...
Società

In Italia aumentano laureati e cervelli in fuga

Rosaria Vincelli
Negli ultimi dieci anni in Italia è aumentata la percentuale di laureati, ma i numeri restano ancora inferiori rispetto alla media dei Paesi Ocse. Il gap, però, non si limita a questo: nel nostro Paese restano le ingombranti difficoltà di immissione nel mercato del lavoro. Questo fenomeno interessa sia i giovani in possesso di un titolo universitario che quelli con un...
Attualità

Agenda del dopo. Più ricerca meno rendite di posizione negli atenei

Giuseppe Mazzei
Durante queste settimane di informazione continua sulla pandemia abbiamo letto e ascoltato interviste a molti autorevoli ricercatori italiani che sono stati costretti ad andare all’estero, dove occupano posizioni di rilievo. Un’amarissima constatazione che dovrebbe imporre nell’agenda del dopo il tema della ricerca come uno dei più urgenti. Si chiama brain drain, il drenaggio o fuga dei cervelli che colpisce l’Italia...
Attualità

Italia in declino, la “Fuga dei cervelli” costa 14 miliardi. I giovani emigrano, pochi quelli che rientrano

Maurizio Piccinino
In 115 mila hanno detto basta, ed hanno deciso di lasciare l’Italia. Di questi cittadini oltre la metà sono i cosiddetti “cervelli in fuga”, ragazzi che hanno un titolo di studio e cercano di avere mansioni e reddito più alti trovando fortuna all’estero. Un addio, – in molti sperano in un arrivederci -, che costa all’Italia 14 miliardi. Facendo altre...