sabato, 23 Novembre, 2024

Cremlino

Esteri

Moldova: Putin getta la maschera e rinnega la sua linea del 2000

Renato Caputo
Il presidente russo Vladimir Putin ha annullato martedì un decreto che risaliva al 2012 e che stabiliva, di fatto, i principi guida della politica estera della Federazione Russa. Il decreto abrogato prevedeva anche che “le modalità per risolvere il problema della Transnistria devono essere trovate sulla base del rispetto della sovranità, dell’integrità territoriale e dello status di neutralità della Repubblica...
Attualità

Biden: “Difenderemo la democrazia”. Meloni: “Kiev come il Risorgimento italiano”. L’Occidente non si farà intimidire dagli autocrati

Giuseppe Mazzei
Non potendo cantare vittoria, e con un pugno di mosche in mano, lo zar da aggressore si è travestito da aggredito. Ha propinato ai suoi un raccontino in cui non crede quasi nessuno anche nell’establishment russo: in questi anni l’Occidente avrebbe fatto di tutto per distruggere la Russia. Bel modo di rovinare un Paese quello scelto dall’Europa!!! Era diventata dipendente...
Esteri

WSJ: “La Cina fornisce a Mosca tecnologie per la guerra”

Renato Caputo
Nonostante le sanzioni ed i controlli sulle esportazioni, la Cina continua a fornire alla Russia la tecnologia necessaria all’esercito russo. La notizia è stata data dal Wall Street Journal. Dopo aver analizzato i dati delle dogane russe, i giornalisti riferiscono che le società statali cinesi hanno inviato ripetutamente strumenti di navigazione, altre tecnologie, nonché parti per caccia a reazione a società...
Esteri

Zelensky al vertice di Ramstein: “Fate presto”

Renato Caputo
Venerdì 20 gennaio, il presidente Volodymyr Zelensky si è rivolto ai partecipanti all’incontro nel formato Ramstein. Nel suo intervento il presidente ucraino ha detto che manca poco tempo e “dobbiamo agire in fretta” e “il Cremlino deve perdere”, aggiungendo: “Siete persone forti di Paesi potenti…vi esorto a prendere decisioni che possano privare il male russo di ogni potere” Zelensky ha...
Esteri

Il Cremlino e la “guerra di veleni”

Renato Caputo
Il 4 gennaio si sono svolte manifestazioni e picchetti presso i consolati e le ambasciate della Georgia a New York, Washington, Londra, Berlino, Monaco, Francoforte, Vienna, Bruxelles, Strasburgo, L’Aia, Praga, Stoccolma, Berna, Sofia, Barcellona, Atene e Tel Aviv. Scopo dell’azione internazionale #SaveMisha, tenuta contemporaneamente in 14 Paesi del mondo, è stato quello di chiedere a gran voce il rilascio per “motivi...
Esteri

Cala il sostegno dei cittadini russi alla guerra

Gianmarco Catone
L’intelligence del ministero della Difesa britannico ha rivelato che il sostegno dell’opinione pubblica russa all’”operazione militare speciale” sta diminuendo in modo significativo. I dati dell’aggiornamento dell’intelligence indicano che il 55% dei russi è favorevole ai colloqui di pace con l’Ucraina, mentre solo il 25% si dichiara favorevole al proseguimento del conflitto. “Nonostante gli sforzi delle autorità russe per imporre un...
Esteri

La confusa strategia del Cremlino

Renato Caputo
Nel nono mese di una guerra su vasta scala contro l’Ucraina, non vi è alcun segno che Mosca, gradualmente indebolita sotto ogni aspetto, intenda abbandonare il proprio progetto criminale. La mobilitazione in corso, la proclamata annessione dei territori occupati, le tattiche del terrore contro le città ucraine, la dichiarazione della legge marziale in Russia, insieme alla retorica rivolta urbi et orbi e...
Esteri

L’unità russa HVC e i missili su obiettivi civili

Renato Caputo
L’inchiesta pubblicata da “Insider”, “Bellingcat” e “Der Spiegel” ha aperto uno squarcio su una verità sino ad ora rimasta celata all’ombra del Cremlino. All’indomani degli attacchi missilistici sferrati il 10 e l’11 ottobre dalla Russia contro l’Ucraina, erano state raccolte numerose prove visive e fotografiche dei resti dei missili utilizzati. La quasi totalità di quelli lanciati erano missili da crociera di tre specifiche tipologie:...
Esteri

(S)mobilitazione russa e legge marziale

Renato Caputo
La campagna di mobilitazione della Russia, almeno nella capitale, è finita. A dirlo non è uno dei soliti propagandisti del Cremlino, ma il sindaco di Mosca in persona. Secondo quanto da lui riferito, tutti i centri di mobilitazione della città dovrebbero essere stati chiusi già dalle 14:00 del 17 ottobre. Il sindaco Sobyanin, con un comunicato pubblicato sul suo sito...
Esteri

Mosca valuta richiamo dei lavoratori immigrati

Redazione
È stato proposto dal presidente del Consiglio per i diritti umani del Cremlino, Valery Fadeyev, di prendere in considerazione la possibilità di elevare a 45 o 50 anni l’età di richiamo alle armi dei lavoratori immigrati e di altri cittadini che sono arrivati in Russia e hanno ricevuto la cittadinanza russa. “La Costituzione dice che difendere la Patria è un...