Concessioni, interesse pubblico e paura della concorrenza
Non sappiamo come finirà la partita su Autostrade per l’Italia e le conseguenti reazioni a catena ad essa collegate. Logica vorrebbe che la concessione fosse radicalmente rivista, che le casse dello Stato non subissero nessun danno e che-in attesa dell’accertamento giudiziario delle responsabilità- la penalizzazione di chi non ha svolto con cura adeguata il suo compito non buttasse a gambe...