martedì, 7 Gennaio, 2025

Alzheimer

Salute

Più rischi durante le ondate di calore per chi soffre di Alzheimer

Paolo Fruncillo
Uno studio dei ricercatori dell’Università di Trieste, in collaborazione con docenti e neurologi dell’Environmental Neurology Specialty Group della World Federation of Neurology, evidenzia come le persone con patologie neurodegenerative e, in particolare, demenza e Alzheimer, potrebbero essere particolarmente a rischio a causa delle continue ondate di calore che, anche a causa del cambiamento climatico e del global warming, continuano ad...
Hi-Tech

Alzheimer. Quando l’AI può salvarci la vita

Cristina Calzecchi Onesti
Nel mondo 55 milioni di persone convivono con una demenza tanto da farla dichiarare dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Alzheimer Disease International una priorità mondiale di salute pubblica. Secondo il Global Action Plan 2017-2025 dell’OMS i casi arriveranno a 75 milioni entro il 2030 e a 132 milioni entro il 2050, con circa 10 milioni di nuovi casi all’anno, 1...
Società

Giornata dell’Alzheimer. Sant’Egidio: isolare i malati non è umano

Redazione
Si calcola che nel mondo siano circa 55 milioni le persone colpite da demenze. Nel 60% dei casi si tratta di Alzheimer. In Italia sono oltre 1 milione, di cui 600 mila con questa malattia. La Giornata Mondiale dell’Alzheimer, è un’occasione opportuna per affrontare il tema. Infatti, ricerche e proposte di soluzioni assistenziali, servizi di sollievo, sono sempre più necessarie...
Salute

Una molecola apre nuovi scenari per la cura dell’Alzheimer

Redazione
Secondo un nuovo studio realizzato dai ricercatori della Fondazione Irccs (Istituto Neurologico Carlo Besta), in collaborazione con i colleghi dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, pubblicato sulla rivista “Molecular Psychiatry”, un piccolo peptide somministrato per via intranasale è efficace in un modello di Alzheimer sperimentato nei roditori e inibisce il deposito e gli effetti tossici di una delle due proteine...
Salute

L’intelligenza artificiale contro la demenza senile

Angelica Bianco
Le nuove tecnologie basate sull’uso della IA (Intelligenza artificiale) potrebbero correre in aiuto dei medici impegnati nel contrasto all’Alzheimer, la forma più diffusa di demenza senile, per la quale si prevedono altri 400.000 persone colpite nei prossimi 5 anni. È proprio a tale scopo che è in corso uno studio europeo su intelligenza artificiale e demenze, che sarà il cuore...
Salute

Malattie neurodegenerative, in arrivo una nuova metodica per la diagnosi

Angelica Bianco
Uno studio congiunto tra Istituto Superiore di Sanità, IRCCS San Raffaele Roma e CNR- Istituto di Farmacologia Traslazionale ha permesso di mettere a punto un nuovo sistema per diagnosticare la Malattia di Alzheimer e il Morbo di Parkinson. La nuova metodica si basa sulla conversione chimica diretta di fibroblasti della pelle dei pazienti in neuroni umani, senza ricorrere ad approcci...
Salute

Alzheimer, progetto di diagnosi precoce con fondi 5×1000 dell’Enea

Romeo De Angelis
Individuare metodologie innovative per la diagnosi precoce della malattia di Alzheimer. È questo l’obiettivo del Progetto Mental che verrà realizzato grazie alle donazioni dei contribuenti attraverso il 5×1000 all’Enea. Il progetto verrà sviluppato da un team composto da sei ricercatrici del Laboratorio Tecnologie Biomediche dell’Agenzia e punta a sviluppare metodologie non invasive di diagnosi precoce e a basso costo da...
In primo piano

Farmacie danno via a collaborazione con Federazione Alzheimer per sostegno ai malati

Angelica Bianco
Prende il via il progetto “Farmacie Amiche delle Persone con Demenza” nato dalla collaborazione tra Federazione Alzheimer Italia e Federfarma con l’obiettivo di fornire alle farmacie consigli utili e indicazioni pratiche per diventare “Amiche delle Persone con Demenza”. L’iniziativa si lega al piu’ ampio progetto “Comunita’ Amiche delle Persone con Demenza” che Federazione Alzheimer promuove dal 2016 per combattere i...
Salute

Passi avanti contro l’Alzheimer precoce

Angelica Bianco
Anche se viene considerata una patologia dell’età avanzata, la malattia di Alzheimer può colpire persone relativamente giovani, al di sotto dei 65 anni di età. In questi casi diventa ancora più importante avere una diagnosi precoce. Con questo obiettivo, il Dipartimento di Fisica Medica ed Ingegneria dell’Istituto Neuromed di Pozzilli (IS), in collaborazione con la Huazhong University of Science and...
Salute

Studio, essere nevrotici aumenta il rischio di sviluppare il Parkinson

Giulia Catone
La malattia di Parkinson colpisce circa l’1-2% della popolazione anziana mondiale ed è la seconda patologia neurodegenerativa più comune dopo il morbo di Alzheimer. Seppur le cause non siano ancora note, gli scienziati ritengono che fattori genetici e ambientali contribuiscano alla sua insorgenza. Una nuova ricerca con partecipazione dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche...