sabato, 16 Novembre, 2024
Attualità

Attività acconciatura ed estetica protestano per la riapertura, raccolte 50mila firme

Autorizzare le imprese di acconciatura ed estetica ad aprire nelle zone rosse, massima determinazione nella lotta all’abusivismo dilagante, aumentare le risorse per i contributi a fondo perduto e rivedere i criteri di assegnazione per evitare discriminazioni. Sono le richieste presentate al ministro per gli Affari Regionali e Autonomie, Mariastella Gelmini, da una delegazione delle imprese del settore aderenti a CNA, Confartigianato e Casartigiani, insieme alla simbolica consegna delle 50mila firme raccolte con una petizione. Le imprese del settore sottolineano “di...
Per accedere all'articolo completo devi essere abbonato ad uno dei nostri piani: Abbonamento Annuale Sostenitore o Abbonamento Semestrale Ordinario. Se sei già abbonato effettua il log in
Sponsor

Articoli correlati

Università più competitive con più campus

Martina Miceli

Manovra, tra Meloni e sindacati nessun chiarimento: confermato lo sciopero del 29 novembre

Stefano Ghionni

Agricoltori sempre più poveri: Cia scende in piazza

Maria Parente