domenica, 17 Novembre, 2024
Società

Dignitosamente veri, senza un prezzo

E’ bello alzarsi al mattino e sapersi fatti per l’infinito.

E’ bello scorgere da lontano la danza delle rondini e comprendere che la primavera è vicina. E’ bello sapersi parte di un creato che ama la spontaneità e brinda alla gioia del sapersi una nota di stupore e di armonia nel pentagramma dell’esistenza. Sapersi uomini e donne tutti di un pezzo senza aver venduto parte di se ad altri esseri umani, meschini e poveri di amore, che pur di apparire potenti (umanamente equivale al nulla) fanno compromessi pure col diavolo. La dignità va sempre salvaguardata perché è il cofanetto della vera Misericordia: Misericordia è una parola composta – miseria (la nostra) e corda, cioè “cuore”.

Per rimanere avvolti da una misericordia che si fa luce occorre avere rispetto e tanto amore per la propria e l’altrui dignità che richiama il codice fiscale dell’essere veri. Veri, senza finzioni per recitare la parte di chi deve piacere a tutti i costi. Veri, per essere in pace con se stessi e con gli altri e principalmente con il mondo intero. Veri, per scoprire il vero nel volto e nel cuore di chi ti sta innanzi e ama talmente la vita da non venderla per una manciata di effimero successo o poltrone già corrose dal tarlo del compromesso.

Dignità e Verità: sono i pilastri che rendono grade un ‘uomo “degno di questo appellativo che non si può mercanteggiare al supermercato dell’usa e getta. Dignità e Verità per sapersi parte di un Creato che manifesta a chiare lettere la bellezza di un Creatore che ha già pagato con la sua stessa vita il prezzo di una “eternità” senza fine. Se riuscissimo a comprendere ciò questo mondo avrebbe tanta di quella gente stupenda che tutto brillerebbe di sani valori che inneggiano alla vita.

E se la speranza è l’ultima a morire, noi siamo i cantori e i testimoni della Resurrezione senza fine, quella che sa essere dignitosamente vera.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

La Pontifica Accademia di Teologia annovera con il Parlamento della legalità internazionale

Redazione

L’abbraccio di Procida al Parlamento della Legalità Internazionale

Redazione

Insieme per non dimenticare. “Non li avete uccisi, li avete resi immortali

Leonardo Lamberto Scaglione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.