Oggi l’Italia in Musica festeggia il compleanno di uno dei più versatili musicisti, cantautori del 900.
Il Batterista e Cantante Tullio DE PISCOPO, nato a Napoli il 24/2/1946. Cresciuto nella zona di Porta Capuana, fin da giovanissimo fa rilevare il suo talento. A 13 anni già suona nei night-club della cittadina Partenopea e si avvicina al Jazz. Figlio d’arte, il padre, batterista e percussionista del Teatro San Carlo di Napoli, è considerato fra i più famosi arrangiatori e direttori d’orchestra della Canzone Napoletana. Vive, per motivi professionali, fra Torino, Milano e Napoli, fino a diventare “Cittadino del mondo” dal 1970, periodo in cui inizia le collaborazioni internazionali. Fra le altre ricordiamo quelle vissute al fianco di: Tony Mimms, Victor Bach, Bill Conti, Quincy Jones, Astor Piazzolla, Toquinho, e poi con gli italiani Augusto Martelli, Pino Calvi, Armando Trovajoli, Loredana Bertè, Renato Zero, Franco Cerri, Franco Battiato, Mina, Adriano Celentano, Lucio Dalla, Fabrizio De Andre’, Enzo Jannaci, … Io personalmente ricordo i “mitici” concerti con Severino GAZZELLONI, quando portarono fra i giovanissimi Mozart, Bach, Beethoven, … furono antesignani e rivoluzionari consegnando all’epoca moderna (e più convulsa) una eredità di gran pregio e di innovazione socio – artistica – culturale. Come non ricordare la sua amicizia e i tour col suo amico fraterno Pino DANIELE, insieme a Tony Esposito, James Senese, Rino Zurzolo e Joe Amoruso. È autore di importanti colonne sonore come “Mi manda Picone” e “32 Dicembre” di Luciano De Crescenzo. La consacrazione avviene con “Andamento lento” a Sanremo 1988 e con la quale nello stesso anno vinse il Festivalbar.
D’allora non si contano le apparizioni televisive, i tour mondiali, le vittorie con composizioni e saggi di spessore internazionale, i Dischi, i libri, le “Ospitate” a fini benefici e le “Lezioni – Concerto” nelle scuole di ogni ordine e grado per tramandare ai giovani la Musica intersecata ai Valori di cui è degnissimo erede.
Augurissimi grande Maestro.
Nella foto Tullio De Piscopo ed Espedito De Marino.