Da oggi partono in Lombardia le adesioni alla campagna vaccinale anti coronavirus per gli ultraottantenni. E’ possibile effettuarle tramite il portale dedicato di Regione Lombardia, contattando il proprio medico di medicina generale o recandosi in farmacia.
L’inizio delle prime somministrazioni è previsto per giovedì 18 febbraio. Il target prevede la vaccinazione di circa 700mila ‘over 80’.
Le informazioni sulle procedure da seguire per l’inserimento dei dati e la compilazione del consenso informato, sono già disponibili sul sito di Regione Lombardia è possibile chiamare il numero verde gratuito della Regione 800.89.45.45.
Sarà invece attiva dalle ore 13-14 la piattaforma, attraverso la quale sarà possibile fare la richiesta di vaccinazione, avendo a portata di mano la tessera sanitaria o la carta nazionale dei servizi, il numero di cellulare o del telefono fisso. Possono inserire la richiesta anche i familiari e i caregiver della persona da vaccinare.
L’adesione alla campagna vaccinale prevede due fasi distinte, l’adesione alla vaccinazione e la prenotazione dell’appuntamento.
Nella prima fase, si legge sul sito della Regione, “è richiesto al cittadino l’inserimento dei propri dati. Per verificare che il numero di cellulare inserito sia corretto il sistema invia all’utente un sms contenente un codice di verifica per la sua validazione. Nel caso in cui il cittadino sia sprovvisto di un numero di cellulare è possibile inserire un numero di telefono fisso. Per proseguire con la richiesta è necessario esprimere la volontà di aderire alla campagna vaccinale anti Covid-19”. Dovrà quindi essere sottoscritto il consenso informato.
Successivamente alla fase di adesione, “il cittadino riceve un sms (o una telefonata se è stato inserito nella piattaforma un numero fisso), in cui vengono fornite le indicazioni dell’appuntamento.
Al momento non è prevista la possibilità di modificare data, ora e luogo della somministrazione. Qualche giorno prima della vaccinazione, un sms ricorda al cittadino l’appuntamento fissato.
L’appuntamento per la seconda dose viene comunicato contestualmente alla somministrazione della prima dose”.
Per chi ha una grave disabilità che non consente lo spostamento in autonomia o di essere accompagnato in un centro vaccinale, è necessario contattare il Medico di medicina generale: compilerà il modulo di adesione alla vaccinazione specificando che dovrà essere gestita attraverso un’altra modalità.