La Regione Liguria ha assegnato quasi 6 milioni di euro alla Città Metropolitana di Genova e alle Province liguri per il sostegno al diritto allo studio degli studenti con disabilità. Le risorse, pari complessivamente a 5 milioni e 992mila euro, sono destinate all’anno scolastico 2025/2026 e finanziano in particolare l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale, oltre al potenziamento del servizio di trasporto scolastico per gli studenti privi di autonomia che frequentano le scuole secondarie di secondo grado. Nel dettaglio, i fondi serviranno a coprire le funzioni fondamentali legate all’inclusione scolastica, garantendo ore di assistenza dedicate all’interno degli istituti e rafforzando i servizi di accompagnamento casa-scuola, spesso essenziali per la frequenza regolare delle lezioni.
“Nel complesso le risorse sono aumentate di 2 milioni e 400mila euro rispetto al 2024, con oltre 2 milioni di euro in più destinati esclusivamente al trasporto degli studenti”, ha spiegato l’assessore regionale alla Scuola Simona Ferro. “Si tratta di un incremento davvero significativo, che conferma l’impegno della Regione e del Governo a favore dell’inclusione e del diritto allo studio degli studenti con disabilità. Questi fondi rappresentano un concreto sostegno alle istituzioni scolastiche, alle Province beneficiarie e, soprattutto, alle famiglie e ai ragazzi”.
La ripartizione
La ripartizione delle risorse tra gli enti territoriali prevede:
- 3 milioni e 956mila euro alla Città Metropolitana di Genova
- 596mila euro alla Provincia di Imperia
- 480mila euro alla Provincia della Spezia
- 960mila euro alla Provincia di Savona
Attraverso questi stanziamenti, la Regione interviene a sostegno delle scuole secondarie di secondo grado in cui sono presenti studenti con disabilità, contribuendo alla copertura delle spese per le ore di assistenza richieste dai singoli istituti e garantendo la presenza, all’interno delle sedi scolastiche, della figura professionale dell’Operatore Socio-Educativo. Un capitolo specifico dei finanziamenti è inoltre destinato al trasporto scolastico, con l’obiettivo di assicurare un contributo significativo alle spese sostenute da Province e Città Metropolitana per consentire agli studenti con disabilità di raggiungere quotidianamente la scuola.



