“Curioso che discettino di quel tempo tutto quelli che non c’erano… perlomeno allora la scuola insegnava a non essere sudditi e solo ad usare la propria testa non a ripetere concetti di altri spesso scontati, sempre di parte”: scrive un utente su twitter ed è solo uno dei tanti commenti a favore dell’ #italiettaconlaliretta, hashtag in trend topic oggi.
E ognuno ricorda la sua Italia. “Da quando sono nata io l’Italia era economicamente forte (pare). Poi è arrivato Prodi e l’euro …
Rivoglio l’ #italiettaconlaliretta” scrive un’altra utente.
Poi si parte con i calcoli: “1980: 100’000 lit ci compravi un bravo Piaggio, 10 anni dopo con 90’000 un galeone playmobil, nessuno nota una vaga perdita del potere d’acquisto?” oppure qualcuno ribatte “peccato che con quella cifra (1000 lire) a gennaio compravi 1 kg di pane, a febbraio 950 gr, a marzo 900. Era come avere una tassa fissa, però che andava bene a tutti; bastava chiamarla inflazione. I sovranisti ci imbrogliano”.
Fatto sta che sono in molti a credere che con quella Liretta siamo arrivati ad essere la quarta potenza economica mondiale e che il tentativo di riscrivere la storia, per molti sovranisti sui social, ha lo stesso scopo del demolire e buttare giù statue: cancellare il passato per imporre un presente senza valori e movimenti moralmente primitivi schiavi della dittatura globalista.
Ma davvero la colpa di ogni male va all’UE non all’evasione fiscale o alla demagogia dilagante?“Questa storia finirà col farci finire fuori dall’UE e quando accadrà a chi daremo la colpa?” si chiede qualcun altro. Certo che molti stessero bene nella #italiettaconlaliretta è vero. Ad esempio, e qui emerge un’altra critica, chi ha lavorato fino a meno di trent’anni e si è goduto il resto della vita con la pensione pagata da precari a vita e finte partita IVA che hanno avuto la cattiva idea di nascere dopo gli anni ‘80.
Sicuramente con l’italietta forse non tutto era perfetto, ma i problemi veri sono arrivati con l’euro per la maggior parte dei follower. Anzi con l’ECU: i mutui dei primi anni 90 avevano “botte” di interessi paurosi.
Cosa mette tutti d’accordo? Che nel 1982 L’Italietta vinse il Mundial sconfiggendo prima ancora del Brasile la categoria dei giornalisti. Agli occhi del mondo diventammo qualcosa d’altro ,abbiamo messo in mare Azzurra, imposto il nostro stile Missoni ed il “Made in Italy come scrive un altro italian-social.
(Lo_Speciale)