“Mi spiace che Milano sia ferma. Mi chiamano cittadini, persone che hanno comprato casa e che non sanno dove andranno a dormire”. Con queste parole il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha lanciato un nuovo affondo contro il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando a margine di un sopralluogo alle case Aler di via Bolla.
Il leader della Lega ha sottolineato di non voler entrare nel merito delle inchieste giudiziarie che coinvolgono Palazzo Marino: “Io non contesto al Sindaco Sala e alla Sinistra le inchieste, lascio che il tribunale faccia il suo mestiere. Mi auguro che tutti si rivelino innocenti, sono garantista”.
Il problema, secondo Salvini, è lo stato della città: “Sicuramente quello che è un problema per tutti i milanesi è la città ferma. Quindi reinvito il Sindaco Sala, a prescindere da un processo che sono sicuro e spero vedrà l’innocenza di tutti gli indagati, a riflettere se trascinare per un anno e mezzo la città ferma o se farsi da parte e lasciare che siano i cittadini a parlare”.
