Status di uragano raggiunto, martedì sera, da “Rafael” mentre si dirige verso il Golfo del Messico, dove milioni di persone dal Texas alla Florida stanno monitorando attentamente l’attività di fine stagione. Rafael si è trasformato attraversando i Caraibi occidentali, portando condizioni di tempesta tropicale in Giamaica e attese condizioni di uragano nelle Isole Cayman e a Cuba occidentale. Si prevedono forti piogge in alcune aree dei Caraibi occidentali, tra cui Giamaica e le zone occidentali e meridionali di Cuba, con accumuli di 7-15 centimetri e punte localmente fino a 25 centimetri sui rilievi di Giamaica e Cuba. I meteorologi prevedono che l’uragano Rafael si rafforzerà ulteriormente man mano che si avvicina alla parte occidentale di Cuba e successivamente al Golfo del Messico. A causa della minaccia pericolosa rappresentata dal fenomeno atmosferico, sono state emesse numerose allerte meteorologiche tropicali nella regione, dai Caraibi al sud-est degli Stati Uniti, compresa la Florida. Secondo il National Oceanic and Atmospheric Administration (NHC), l’uragano Rafael dovrebbe continuare a muoversi verso nord-ovest nei prossimi giorni, raggiungendo Cuba occidentale mercoledì. Rimangono incertezze su cosa accadrà all’uragano una volta entrato nel Golfo del Messico. Chi si trova lungo la costa del Golfo degli Stati Uniti deve continuare a seguirne gli sviluppi. “È prematuro determinare quali impatti Rafael potrebbe avere sulla costa settentrionale del Golfo – ha dichiarato l’NHC – I residenti devono monitorare regolarmente gli aggiornamenti delle previsioni.”