I repubblicani della Commissione per la sicurezza interna della Camera stanno valutando le “priorità” nella richiesta di finanziamenti al Congresso. “Il Comitato per la sicurezza interna sta indagando sulla priorità data dal DHS alla capacità di rispondere ai disastri naturali”, hanno scritto i legislatori al Segretario del DHS Alejandro Mayorkas. Quest’ultimo, in una lettera aveva avvertito, durante i tornado in North Carolina e Florida, sul fatto che la FEMA non avesse finanziamenti stabili per la stagione degli uragani, pur avendo risorse immediate. I conservatori hanno indicato sovvenzioni FEMA per organizzazioni che accolgono immigrati clandestini durante la crisi di confine. Quest’anno il finanziamento è di 650 milioni di dollari, prelevati da Customs and Border Protection. Il DHS ha sottolineato che questo finanziamento è separato dal Disaster Relief Fund, non influenzato dai fondi per i migranti. “Queste affermazioni sono completamente false – ha dichiarato un portavoce del DHS – Come ha detto il Segretario Mayorkas, la FEMA ha le risorse necessarie per le esigenze immediate degli uragani e altri disastri. Il Shelter and Services Program (SSP) è un programma di sovvenzioni separato finanziato dal Congresso”. I legislatori repubblicani riconoscono la separazione dei flussi di finanziamento, ma sottolineano che il Congresso ha già erogato 61,2 miliardi di dollari per il DRF negli anni fiscali 23 e 24. I legislatori affermano che la FEMA ha erogato oltre 1,4 miliardi di dollari attraverso l’SSP e un precedente programma di emergenza alimentare e di rifugio (EFSP-H). Un gruppo di senatori GOP ha scritto all’amministrazione chiedendo se il coinvolgimento del DHS nella crisi di confine possa impattare la prontezza e la missione di risposta alle emergenze. Affermano che le richieste di bilancio al Congresso includevano il finanziamento delle operazioni FEMA al confine.
