Il senatore repubblicano, JD Vance, ha criticato duramente la vicepresidente Kamala Harris per la gestione del ritiro degli Stati Uniti dall’Afghanistan da parte dell’amministrazione Biden. Durante un comizio in Pennsylvania., Vance ha dichiarato che la candidata democratica alla presidenza “può andare all’inferno”. Questo commento rappresenta la retorica più aspra nei confronti di Harris in questa campagna elettorale 2024. La dichiarazione è arrivata in risposta a una domanda di un giornalista a proposito di un incidente accaduto quando l’ex presidente Donald Trump visitò il cimitero nazionale di Arlington con le famiglie dei militari morti durante l’attacco del 2021 ad Abbey Gate in Afghanistan, negli ultimi giorni del ritiro. “Tre anni fa, 13 americani coraggiosi e innocenti sono morti perché Kamala Harris non ha fatto il suo lavoro, e non c’è stata una sola indagine o licenziamento – ha detto Vance – Gli errori possono capitare, è la natura del governo e del servizio militare. Ma vedere 13 americani perdere la vita senza che nessuno venga licenziato è vergognoso. Kamala Harris è vergognosa”. Vance ha aggiunto che “Kamala Harris è così incompetente che non vuole nemmeno indagare su cosa sia successo, e urla contro Donald Trump per essersi presentato. Può andare all’inferno”. In una dichiarazione rilasciata lunedì, Anche Kamala Harris ha ricordato il terzo anniversario dell’attacco ad Abbey Gate, affermando di “avere il cuore spezzato” per il dolore e la perdita delle famiglie delle vittime. “Adempirò al nostro sacro dovere di prendermi cura delle nostre truppe e delle loro famiglie e onorerò sempre il loro servizio e sacrificio – ha affermato – Il presidente Biden ha preso la decisione giusta e coraggiosa di porre fine alla guerra più lunga della storia americana”.