Mentre alcune aree della costa orientale si stanno ancora riprendendo dalla devastazione dell’uragano Debby, un nuovo fronte atlantico si sta sviluppando in una possibile tempesta tropicale. Secondo il National Hurricane Center, il potenziale ciclone tropicale numero cinque si stava formando a 875 miglia a est-sudest di Antigua, avanzando verso ovest-nordovest a 23 mph, minacciando diverse isole caraibiche, tra cui le Isole Vergini americane. Il ciclone stava rapidamente guadagnando forza, con la possibilità di diventare una tempesta tropicale. denominata Ernesto. Se acquisisse abbastanza potenza, diventerebbe il terzo uragano della stagione.
Le previsioni federali
Domenica notte, il potenziale ciclone stava producendo venti massimi sostenuti di 30 mph. Per diventare una tempesta tropicale, i venti dovrebbero raggiungere i 39 mph, il che la renderebbe la quinta tempesta nominata della stagione. Il ciclone dovrebbe colpire Guadalupa, Saint Kitts, Nevis, Montserrat, Antigua, Barbuda, Anguilla, Saba, Saint Eustatius, Saint Martin e Sint Maarten. Il fronte dovrebbe raggiungere queste isole martedì pomeriggio. Il centro sta avvisando le popolazioni delle Isole Sottovento, delle Isole Vergini Britanniche e Americane e di Porto Rico di monitorare la situazione. Le previsioni federali indicano che si dirigerà verso la regione caraibica per poi virare a nord nell’Atlantico, mantenendosi al largo della costa continentale degli Stati Uniti. La formazione del potenziale ciclone è in linea con le previsioni della National Oceanographic and Atmospheric Administration per la stagione degli uragani nell’Atlantico, che prevede una probabilità del 90% di un numero di tempeste superiore alla norma entro novembre. Anche le previsioni della Colorado State University concordano, indicando che il calore quasi da record nell’Atlantico tropicale sta fornendo ampio carburante per lo sviluppo della tempesta.