Il tema della regolamentazione e dell’organizzazione del mercato degli smartphone in Algeria attraverso l’esame della possibilità di rilanciare la produzione locale è stato al centro di una sessione di lavoro congiunta, presieduta ad Algeri dal Ministro dell’Industria e della Produzione Farmaceutica, Ali Aoun, accompagnato del Ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni, Karim Bibi-Triki, e del Ministro del Commercio e della Promozione delle Esportazioni, Tayeb Zitouni, come si legge in un comunicato stampa del Ministero dell’Industria. Nel corso di questo incontro, che si è svolto alla presenza del presidente del Consiglio algerino per il rinnovamento economico (CREA), Kamel Moula, e degli operatori economici attivi nel settore dei telefoni cellulari, “gli operatori economici hanno presentato diverse esperienze in materia di assemblaggio di telefoni cellulari nel quadro dei vecchi sistemi SKD e CKD, accogliendo l’esperienza acquisita durante questo periodo e gli investimenti effettuati, sapendo che le linee di produzione sono pronte per rilanciare questo settore”, si precisa ancora nel comunicato stampa.
Internet e infrastrutture
In occasione di questo incontro, che fa parte del coordinamento tra i dipartimenti ministeriali, il Ministro dell’Industria e della Produzione Farmaceutica si è insistito sulla necessità di identificare tutto il potenziale disponibile per mobilitarlo e unire gli sforzi per rendere questa iniziativa un successo. Da parte sua, il Ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni ha affermato che il suo settore ministeriale sta facendo grandi sforzi per modernizzare le infrastrutture e fornire Internet, rilevando la necessità di fornire telefoni cellulari per raggiungere l’autosufficienza nel mercato locale, a condizione che siano dotati delle ultime tecnologie e fornire un servizio post-vendita. Da parte sua, il ministro del Commercio ha parlato della “necessità di controllare il commercio estero effettuando una valutazione approfondita per evitare errori precedenti, in particolare quelli legati all’integrazione”, secondo la stessa fonte. Gli operatori presenti all’incontro hanno espresso soddisfazione per la strategia del Governo volta a rilanciare questa attività, affermando la volontà di raggiungere l’obiettivo atteso. Si è inoltre concordato di “proseguire gli incontri con gli operatori economici per delineare le specifiche che regolano tale attività”, conclude il comunicato.
