Tom Suozzi, ex rappresentante democratico, farà il suo ritorno al Congresso dopo aver vinto le elezioni speciali nel 3° distretto di New York, sostituendo l’ex rappresentante repubblicano George Santos. La vittoria di martedì contro il repubblicano Mazi Pilip riduce di un seggio la già esigua maggioranza GOP alla Camera, rendendo ancora più difficile portare avanti la legislatura. Inoltre, potrebbe fornire una guida per i democratici che si contenderanno, quest’autunno, distretti competitivi simili, soprattutto per quanto riguarda la gestione della loro vulnerabilità politica sull’immigrazione e sulla sicurezza delle frontiere. Secondo una fonte a conoscenza dei suoi piani, il democratico potrebbe cercare di prestare giuramento al Congresso già giovedì. In caso contrario, potrebbe dover attendere fino alla fine del mese, dopo che la Camera avrà preso una pausa prolungata per il President’s Day. Durante la festa della vittoria martedì sera, Suozzi ha ringraziato un lungo elenco di sostenitori e collaboratori, ripercorrendo anche alcuni degli attacchi che ha dovuto affrontare durante la dura competizione. “Nonostante tutte le menzogne su Tom Suozzi e sulla sua squadra – ha dichiarato tra gli applausi – sul fatto che Tom Suozzi sia il responsabile della crisi migratoria, sul ‘Santuario Suozzi’, nonostante le tattiche sporche, nonostante la tanto decantata macchina repubblicana della contea di Nassau: abbiamo vinto”.
Discorso interrotto
Il discorso di Suozzi è stato inizialmente interrotto dai manifestanti che lo accusavano di sostenere il “genocidio” a Gaza. Uno di loro è salito sul palco per rimproverarlo, tenendo in mano quella che sembrava essere una bandiera palestinese, ma è stato allontanato. Tuttavia, la sua vittoria è stata favorita anche da alcuni vantaggi intrinseci legati al suo nome e alla sua abilità nel raccogliere fondi, grazie alla sua precedente esperienza come membro del Congresso del distretto e al fatto che i democratici hanno investito più dei repubblicani nelle campagne radiofoniche. Jeanne DeChiaro, che ha votato per Suozzi a Syosset, ha dichiarato: “Condivide i miei valori: completare le cose ma anche prendersi cura delle persone bisognose. Inoltre, rappresenta la maggioranza della classe media”. Ha sottolineato che le sue principali preoccupazioni riguardano l’aborto, l’immigrazione, l’economia e “la capacità di lavorare in modo bipartisan”.