Al via l’iter per la nomina dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.
In base alla legge n.112/11 il titolare è nominato con determinazione adottata d’intesa dai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Gli interessati ad occupare questo importantissima carica hanno trenta giorni (a partire dalla pubblicazione dell’avviso per la raccolta delle manifestazioni di interesse del 12 marzo scorso) per inviare, esclusivamente tramite posta elettronica certificata contestualmente ad entrambi gli indirizzi roberto.fico@
Il titolare dell’Autorità garante è scelto tra persone di notoria indipendenza, di indiscussa moralità e di specifiche e comprovate professionalità, competenza ed esperienza nel campo dei diritti delle persone di minore età, nonché delle problematiche familiari ed educative di promozione e tutela delle persone di minore età.
Dura in carica quattro anni e per tutta la durata dell’incarico non può esercitare, a pena di decadenza, alcuna attività professionale, imprenditoriale o di consulenza, non può essere amministratore o dipendente di enti pubblici o privati né ricoprire altri uffici pubblici di qualsiasi natura o rivestire cariche elettive o incarichi in associazioni, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, ordini professionali o comunque in organismi che svolgono attività nei settori dell’infanzia e dell’adolescenza.
Se dipendente pubblico, secondo l’ordinamento di appartenenza, è collocato fuori ruolo o in aspettativa senza assegni per tutta la durata del mandato. Il titolare non può ricoprire cariche o incarichi all’interno di partiti politici o di movimenti di ispirazione politica, per tutto il periodo del mandato. Le manifestazioni di interesse pervenute e la relativa documentazione resteranno nella esclusiva disponibilità dei titolari del potere di nomina.
Sul sito istituzionale si legge che “le numerose competenze attribuite all’Autorità sono riconducibili a diverse azioni: ascolto e partecipazione, promozione e sensibilizzazione, collaborazione, elaborazione di proposte, pareri e raccomandazioni”. Per le diverse attività realizzate, l’Autorità garante collabora costantemente con le reti internazionali dei garanti delle persone di minore età, con i garanti regionali e delle province autonome, con le organizzazioni e gli istituti internazionali di tutela e di promozione dei diritti dei minorenni e le organizzazioni no profit. Lo scambio con soggetti diversi permette all’Autorità di sviluppare proposte al passo con i tempi e le necessità dei ragazzi.
Tra non molto, dunque, sapremo chi prenderà il posto del magistrato pugliese Filomena Albano, originario di Lucera (Foggia), giudice del tribunale di Roma, I sezione civile – area famiglia/minori e diritti della personalità, nominata Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza il 3 marzo 2016.