È stata trovata morta nella sua casa ad Aguascalientes, una città messicana, Jesús Ociel Baena, la prima persona apertamente non binaria (che rifiuta lo schema binario maschile-femminile nel genere sessuale e, a prescindere dal sesso attribuito alla nascita, non riconosce di appartenere al genere maschile né a quello femminile) ad assumere una posizione giudiziaria in Messico. La tragedia è avvenuta dopo aver ricevuto minacce di morte a causa della sua identità di genere. La procura di Aguascalientes ha confermato che Baena è stato trovato morto lunedì mattina accanto a un’altra persona. I media locali e i gruppi per i diritti LGBTQ hanno identificato la seconda vittima come il suo partner. “Le vittime mostravano ferite apparentemente causate da un coltello o da qualche altro oggetto appuntito – ha dichiarato il Pubblico ministero Jesús Figueroa Ortega in una conferenza stampa -. Non ci sono segni o indicazioni per poter determinare se sul luogo del delitto si trovasse una terza persona oltre alle vittime”. La Segretaria per la sicurezza messicana Rosa Icela Rodríguez ha dichiarato, in una conferenza stampa, che le autorità stanno indagando sulla morte. Non è chiaro se “si sia trattato di un omicidio o di un incidente”. Alejandro Brito, Direttore del gruppo per i diritti LGBTQ Letra S, ha affermato che la visibilità di Baena sui social media lo ha reso un bersaglio e ha esortato le autorità a tenere in considerazione questo contesto nelle loro indagini. “Era una persona che ha ricevuto molti messaggi di odio e persino minacce di violenza e di morte. Non si può ignorare questo nelle indagini”, ha detto Brito. Baena è stata tra le figure LGBTQ più visibili in un Paese in cui le comunità queer sono spesso prese di mira violentemente e ricevono minacce di morte. Persona apertamente non binaria, balzò agli onori della cronaca nell’ottobre del 2022 quando assunse il ruolo di magistrato del tribunale elettorale dello stato di Aguascalientes.