In una conferenza stampa il premier albanese Edi Rama ha comunicato che la riunione congiunta dei due Governi Albania-Kosovo, prevista a Gjakova, è stata cancellata. A causa del peggioramento delle relazioni del Kosovo con la comunità euro-atlantica, l’incontro non potrà svolgersi secondo il format stabilito. Il premier ha sottolineato che, dopo consultazioni con il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, ha chiesto al premier del Kosovo, Albin Kurti, di tenere un incontro a Gjakova il giorno successivo in un formato più ristretto, ma ha affermato che tale richiesta è stata respinta da quest’ultimo. Riguardo questa decisione, Rama ha affermato che l’Albania non opera isolata, sottolineando che “non c’è alcuna possibilità” che si sposti dall’asse della comunità euro-atlantica. Ancora una volta, Rama ha detto di non essere d’accordo con le decisioni di Kurti sulla gestione della situazione dopo le tensioni nel nord del Kosovo, aggiungendo che l’Albania sostiene le proposte degli alleati occidentali. Alla domanda su cosa succederà se Kurti non cambia idea, Rama ha detto che le conseguenze negative ricadono sul Kosovo, dimostrandosi prudente a sottolineare che i rapporti fraterni tra i due Paesi non ne risentono. Quello di oggi sarebbe stato il nono incontro tra i due Governi, mentre la cancellazione arriva dopo i fatti nel nord del Kosovo. Ricordiamo che il premier Rama ha proposto un progetto riguardante l’associazione delle municipalità serbe, a cui Kurti ha reagito dicendo che ciò sarebbe un ottimo modello per le minoranze albanesi in Serbia. Riguardo alla bozza, Rama ha affermato di averla inviata al presidente francese Emmanuel Macron e al cancelliere tedesco Olaf Scholz, bozza questa elaborata prima da esperti americani ed europei di alto livello.