L’Assemblea degli Accademici di Santa Cecilia, in occasione della seduta di mercoledì 26 aprile 2024, ha eletto Accademico Onorario il direttore d’orchestra Daniel Harding, che a partire dalla stagione 2024-2025 sarà il nuovo Direttore musicale dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il direttore britannico entrerà dunque a far parte di un prestigioso Corpo Accademico che annovera personalità del mondo della musica come Martha Argerich, Daniel Barenboim, Jonas Kaufmann, Zubin Mehta, Seiji Ozawa, Arvo Pärt, Simon Rattle e Kirill Petrenko.
Daniel Harding
Nato a Oxford nel 1975, ha iniziato giovanissimo la sua carriera e nella seconda metà degli anni Novanta è stato considerato un “ragazzo prodigio” della direzione d’orchestra. Ha collaborato un anno come assistente di Sir Simon Rattle alla City of Birmingham Symphony Orchestra, con la quale ha debuttato nel 1994 a soli 19 anni, quindi ha proseguito come assistente di Claudio Abbado ai Berliner Philharmoniker, con i quali ha fatto il suo debutto nel ’96 al Festival di Berlino – il più giovane direttore di sempre a dirigere i Filarmonici di Berlino – a soli 21 anni. L’anno seguente, l’8 novembre 1997, è salito per la prima volta sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, stabilendo un sodalizio costante e fruttuoso che si è consolidato nel corso degli anni e che ha conquistato il pubblico e le compagini ceciliane. Il Maestro, infatti, ha fatto ritorno a Roma in diverse occasioni: nel 2003, 2012, 2016 e nel giugno del 2022.
Daniel Harding è abitualmente ospite delle maggiori orchestre del mondo come i Berliner Philharmoniker (con cui ha un rapporto di oltre 25 anni di collaborazione), i Wiener Philharmoniker, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, la Royal Concertgebouw Orchestra, la London Symphony Orchestra, la Cleveland Orchestra, la Chicago Symphony, la Los Angeles Philharmonic e la San Francisco Symphony. Le sue registrazioni con le più grandi etichette discografiche come Deutsche Grammophon, Warner Classics, Harmonia Mundi e Decca hanno ottenuto i più importanti premi in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone come il Grammy Award, lo “Choc” de l’Année 2002, il “Grand Prix de l’Academie Charles Cros” e il premio Gramophone.
Nel 2005 ha inaugurato la stagione della Scala di Milano dirigendovi l’Idomeneo di Mozart, e nel 2011 ha vinto il premio della critica musicale “Franco Abbiati”. È ospite dei maggiori teatri d’opera, tra cui, la Royal Opera House-Covent Garden, la Wiener Staatsoper, il Theater an der Wien, la Bayerische Staatsoper, e dei Festival di Salisburgo e di Aix-en-Provence.
Nel 2002 ha ricevuto il titolo di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres da parte del governo francese e nel 2017 è stato nominato Officier des Arts et Lettres. Nel 2012 è stato eletto membro dell’Accademia Reale della Musica di Svezia.
Daniel Harding è anche un pilota di linea per Air France.
Harding attualmente è Direttore musicale e artistico della Swedish Radio Symphony Orchestra ed è stato recentemente nominato Direttore Artistico della YMCG – Youth Music Culture Guangzhou. Dal 2021 fino al termine di questa stagione è Direttore residente della Orchestre de la Suisse Romande.
Dal 2016 al 2019 è stato Direttore musicale dell’Orchestre de Paris e dal 2007 al 2017 Direttore ospite principale della London Symphony Orchestra. Inoltre è Conductor Laureate della Mahler Chamber Orchestra.